Anno: 1964 Durata: 112 Origine: USA Colore: B/N
Genere:DRAMMATICO
Regia:Robert Rossen
Specifiche tecniche:-
Tratto da:romanzo di J.R. Salamanca
Produzione:ROBERT ROSSEN PER COLUMBIA PICTURES
Distribuzione:CEIAD
Warren Beatty | nel ruolo di | Vincent Bruce |
Jean Seberg | nel ruolo di | Lilith Arthur |
Peter Fonda | nel ruolo di | Stephen Evshevsky |
Kim Hunter | nel ruolo di | Dr. Bea Brice |
Anna Meacham | nel ruolo di | Sig.ra Yvonne Meaghan |
Gene Hackman | nel ruolo di | Norman |
James Patterson | nel ruolo di | Dr. Lavrier |
Robert Reilly | nel ruolo di | Bob Clayfield |
Il giovane Vincent, reduce di guerra e provato da tristi esperienze, trova lavoro come assistente in una clinica per malati mentali. Fra le persone ricoverate viene colpito dalla bellezza e dal fascino sottile di Lilith Arthur, una singolare creatura che considera l'amore fonte universale di gioia e che non si sottrae quindi alle più diverse esperienze, anche le più innaturali. Vincent non ha il coraggio di reagire ai propri sentimenti finché, un giorno, non s'accorge che Lilith prova un nuovo interesse per un altro paziente. Geloso, Vincent spinge il rivale al suicidio. Il fatto provoca irrimediabilmente la rottura del precario equilibrio psichico di Lilith, la quale cade nel baratro della pazzia furiosa. Vincent, a sua volta, invoca i suoi colleghi di salvarlo dalla follia che sente insinuarsi nella propria mente.
"Il film, non privo di qualità formali, ha il difetto di non penetrare a sufficienza nel difficilissimo mondo della pazzia, limitandosi ad una presentazione estetizzante e perciò falsa. Anche il tono risente di una mancanza di fusione tra alcuni elementi simbolici ed il realismo che guida l'intera vicenda. Nonostante l'impegno, i protagonisti non riescono a dare sostanza drammatica ai loro personaggi." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 52, 1965)
Incasso in euro