TRAMA

Françoise, una bambina decenne, assiste allibita alla violenza carnale subita da sua sorella, che per tale motivo diventa pazza. Dieci anni dopo, fattasi una bella ragazza, Françoise lascia la sua città, Parigi, per raggiungere i violentatori, con l'intento di vendicare la sorella. Il primo viene raggiunto a Dusseldorf e dopo una serata godereccia, Françoise l'uccide con una pistola. Il secondo, un regista di spogliarelli, viene irretito a Parigi: mentre è in attesa di un incontro galante con Françoise, la donna l'uccide con una bomba a orologeria. Il terzo, un fotografo vizioso, è raggiunto a Londra, nel suo studio, e sfigurato con un potente acido. Il quarto, proprietario di un battello a Marsiglia, è già morto quando arriva Françoise. Trasferitasi in Italia sul citato natante, la giovane si porta poi a Roma dove uccide a forbiciate un ennesimo stupratore, un sarto di moda. Poi tocca a Karl, un corridore automobilista: durante le pause di un suo allenamento, in un circuito di Berlino, la ragazza stringe amicizia col pretesto di un intervista; trascorsa insieme una serata orgiastica, Françoise l'uccide investendolo con la sua stessa macchina da corsa, ma nello scontro muore anche lei. Il fratello del sarto di moda è l'unico sopravvissuto alla vendetta di Françoise, e capisce di essersi salvato soltanto perché la ragazza l'aveva scambiato con suo fratello, innocente.