Anno: 1978 Durata: 100 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:COMMEDIA, FILM A EPISODI
Regia:Luigi Zampa
Specifiche tecniche:VISTAVISION
Tratto da:-
Produzione:GIORGIO SALVIONI PER ZODIAC PRODUZIONE (ROMA), CORONA FILM (MADRID)
Distribuzione:C.I.D.I.F. (1979) - RICORDI VIDEO
Sylvia Kristel | nel ruolo di | Martucci/Giovanna ("L'arabo"/"La moglie giovane") |
Orazio Orlando | nel ruolo di | Fioroni l'arabo ("L'arabo") |
Gianfranco Barra | nel ruolo di | Lester, primo amante ("L'arabo") |
Mauro Vestri | nel ruolo di | Barbiere del carcere ("L'arabo") |
Marco Bonetti | nel ruolo di | Il portiere ("L'arabo") |
Laura Antonelli | nel ruolo di | Moglie/Giovanna ("Un pomeriggio noiosetto"/"La donna d'affari") |
José Luis López Vázquez | nel ruolo di | Marito/Garagista ("Un pomeriggio noiosetto"/"La passante") |
Ursula Andress | nel ruolo di | Vedova/Passante ("La vedova"/"La passante") |
Michele Placido | nel ruolo di | Giornalista/Angelo ("La vedova"/"Attenzione a quei due") |
Monica Vitti | nel ruolo di | Prostituta/Maria ("Una mamma"/"Atenzione a quei due") |
Roberto Benigni | nel ruolo di | Direttore della scuola ("Una mamma") |
Mimmo Poli | nel ruolo di | Il bidello ("Una mamma") |
Enrico Beruschi | nel ruolo di | Il professore ("La moglie giovane") |
Rossana Di Lorenzo | nel ruolo di | Droghiera ("La moglie giovane") |
José Sacristán | nel ruolo di | Spadini ("La donna d'affari") |
Franco Mazzieri | nel ruolo di | Complice di Maria ("Attenzione a quei due") |
Elisa Mainardi | nel ruolo di | Donna sul treno ("Attenzione a quei due") |
Margherita Horowitz | nel ruolo di | La principessa ("Attenzione a quei due") |
"L'arabo" - Fioroni, venditore di tappeti camuffato da arabo, viene invitato a casa della signora Martucci ma, invece di conquistarla, si guadagna 10 anni di prigione per un'ingiusta accusa di omicidio. "Un pomeriggio noiosetto" - Una moglie fedele, non riuscendo a convincere il marito della propria onestà, uccide un passante sul quale erano caduti i sospetti del geloso consorte. "La vedova" - Un fotoreporter, entrato nella casa della vedova di un uomo politico, con la scusa di ritrarla, le fa deporre gli abiti da lutto. "Una mamma" - Un bambino terribile, dovendosi presentare a scuola per giustificarsi delle numerose assenze, chiede a una prostituta di fingersi sua mamma. Questa, messa al corrente dal direttore, si trasforma in una mamma severa e punitrice. "La moglie giovane" - Un professore anziano, soffocando per gelosia la giovane moglie Giovanna, la costringe a fuggire insieme ai figli. "Attenzione a quei due" - Maria è una ladra, che per assicurarsi il prezioso gioiello, deve vedersela con Angelo, non meno ladro e furbo di lei. "La passante" - Una bella signora, improvvisando uno spogliarello in mezzo alla strada, provoca una catena di incidenti. Essendo di ciò incaricata dai padroni di officine, prende una lauta tangente sugli affari che procura agli stessi. "La donna d'affari" - Il Maestro Spadolini, un direttore d'orchestra, avendo fermata per strada una bella donna, viene trascinato dalla stessa in un vortice che lo costringe a trascurare i propri impegni.
"Ai gatti, agli scioperi e a quant'altro ami fregiarsi dell'etichetta di 'selvaggio' nell'amara realtà che ci circonda, l'anziano ma sempre sorridente Luigi Zampa dichiara qui formalmente di preferire i letti selvaggi. Nei quali però (...) raramente accade ciò che la presenza di attrici avvenenti e piccanti (...) lascerebbe supporre." (Dario Zanelli, 'Il Resto del Carlino', 7 aprile 1979)
Incasso in euro