Anno: 2004 Durata: 114 Origine: USA Colore: C
Genere:HORROR, THRILLER
Regia:-
Specifiche tecniche:35 MM
Tratto da:ROMANZO "L'ESORCISTA" DI WILLIAM PETER BLATTY
Produzione:WILL RAEE E JAMES G. ROBINSON PER MORGAN CREEK PRODUCTIONS, DOMINION PRODUCTIONS
Distribuzione:EAGLE PICTURES (2004)
Prequel e quarto episodio della serie basata sulle vicende tratte dal romanzo di William Peter Blatty. In questo film Padre Merrin, perseguitato dai ricordi delle sofferenze subite in Olanda dai suoi parrocchiani durante la Seconda Guerra Mondiale, abbandona il suo paese. Al Cairo, dove si trova di passaggio, gli viene offerto di partecipare a una spedizione archeologica in Kenya, nel Turkana. Merrin, un archeologo che ha studiato a Oxford, deve ritrovare un'antica reliquia nascosta all'interno di una chiesa cristiana bizantina che è stata riportata alla luce. Ma sotto la chiesa c'è qualcosa di molto più antico in attesa di tornare alla luce. Il Vaticano manda Padre Francis, un giovane missionario idealista, a controllare che gli scavi rispettino i precetti religiosi e toccherà a lui cercare di riavvicinare alla fede Padre Merrin che nel frattempo se ne è allontanato. Ad aiutare entrambi c'è la dottoressa Sarah Novack che è arrivata fin li perché vuole compensare le ingiustizie del mondo. Padre Merrin si scontrerà con le forze del male nel luogo dove ha avuto origine, rappresentate dal demone Pazuzu che ha preso possesso di un ragazzo, e vedrà ancora una volta scorrere a fiumi sangue innocente.
"Un prequel trent'anni dopo il capolavoro. Cine-logica vorrebbe coerenza di atmosfere, potente corrispondenza di introspezione, lotta anche olfattiva tra incenso e zolfo. Abissi dell'anima sui quali scommetteva la versione del regista Paul Schrader alla quale il produttore Robinson ha preferito l'horror di Renny Harlin. Qui si punta a far vincere la logica del botteghino: Merrin somiglia a Indiana Jones e viene passato in rassegna tutto il repertorio più classico della paura e dell'orribile visu: iene sanguinarie, feti cosparsi di vermi, possessioni squassanti, volti ulcerati. Ma trent'anni dopo, terribile ammetterlo, impressionano di più i reportage dall'Iraq." (Leonardo Jattarelli, 'Il Messaggero', 12 novembre 2004) "Estinto il filone edificante ('La mia via', 'Le campane di Santa Maria', 'Il cielo sulla palude', 'Marcellino') del cinema cattolico, sopravvive quello terrificante, col Maligno che strappa il ruolo di vedette al Benigno per ragioni d'incasso, non per colpa dei registi. Anche se è paradossale che il cattolico Schrader americano sia stato sostituito dal protestante finlandese Harlin." (Maurizio Cabona, 'Il Giornale', 12 novembre 2004) "Dura fare i conti con un film di culto come è stato ed è 'L'esorcista' diretto 31 anni fa da William Friedkin. (...) Progetto antico passato per molte mani e approdato, con il lasciapassare di un artista come Vittorio Storaro, a un'operazione di routine." (Paolo D'Agostini, 'la Repubblica', 12 novembre 2004)
Incasso in euro