Anno: 1975 Durata: 95 Origine: FRANCIA Colore: C
Genere:EROTICO
Regia:Emmanuelle Arsan|John O. Hellman
Specifiche tecniche:PANORAMICA TECHNICOLOR
Tratto da:romanzo di Emmanuelle Arsan
Produzione:OVIDIO ASSONITIS E CARLO GIORGIO ROSSI PER A-ERRE (ROMA), FOX EUROPA (PARIGI)
Distribuzione:EURO INTERNATIONAL FILMS (1976), DOMOVIDEO, VIDEO FILM VC KAPPA (82', 2009)
Annie Belle | nel ruolo di | Laure |
Al Cliver | ||
Emmanuelle Arsan | nel ruolo di | Myrte, l'etnologa tailandese |
Pier Luigi Conti | nel ruolo di | Nicola Al Cliver |
Orso Maria Guerrini | nel ruolo di | Prof. Gualtier Morgan |
Michele Starck | nel ruolo di | Nathalie, moglie di Morgan |
Eddie Joaquim | nel ruolo di | Arawa |
Michelle Starck | ||
Maria Victoria Abad Cruz | nel ruolo di | Tieo |
Silvio Simonelli | ||
Andrew Douglas | nel ruolo di | Desmond |
Franco Curi | ||
Pierre Haudebourg | nel ruolo di | 'Dolly' |
Jean Salvan | nel ruolo di | Hugo Lance |
Lloyd Nelson | nel ruolo di | Erling Olsen |
Homer Adams | nel ruolo di | Steve |
Bernardo Bernardo | nel ruolo di | Artemio |
Bobby Jensen | nel ruolo di | Marcello |
Vicky Asprin | nel ruolo di | Ingrid |
Lita Vasquez | nel ruolo di | Milagros |
Marcella Egidi | nel ruolo di | Marcella |
Lorraine Kriegel | nel ruolo di | Helen Olsen, la madre di Laure |
Marianne Afchain | nel ruolo di | Marianne |
Mario Lenzi | nel ruolo di | Mario |
Eugene Wilcom | nel ruolo di | Eugene |
Oliver Ezeadum | nel ruolo di | Oliver |
Anna Maria Nicholas | nel ruolo di | La ragazzina dell'antiquario |
Zenaida Ejansantos | nel ruolo di | La presunta Ereo |
Figlia del pastore Irvin Olsen, Laure è una lunare e disinibita 17enne che vive a Manila, avida di ogni possibile esperienza erotica e vagamente interessata a studi etnologici. Dopo aver conosciuto per caso il cinereporter Nicola, decide di prendere parte con lui a una spedizione tra i misteriosi Mara delle cui usanze sessuali vengono a conoscenza attraverso le dissertazioni del prof. Gualtier Morgan. Prima di iniziare l'esotica avventura, Laure e Nicola si sposano, dato che hanno scoperto di condividere gli stessi principi sull'amore: vale a dire, la convinzione che amare significhi godere della sfrenata libertà del partner. Insieme vanno incontro ai Mara, sotto la guida dell'indigeno Arawa, Laure, Nicolas, il professor Morgan con la sua amica Myrte. Nella capitale delle Filippine rimane, rimpianta, Nathalie, la moglie del professore che è solita dividersi tra il marito e Myrte. Le ambiguità di Arawa e le vigliaccherie dei compagni, finiscono per lasciare sola Laure che viene condotta da una fanciulletta fino agli indigeni Mara che, dopo una notte orgiastica, l'abbandonano sotto i raggi del sole nascente.
"Il film, irritante al massimo per la sua presunzione di spacciare sentenze (es. La gelosia è oscena; l'amore è rinuncia; ogni fede è una delusione; tagliare le catene è solo un inizio, ma cosa fare della libertà?...), è la convinta e compiaciuta affermazione del più sfrenato libertinaggio, contrabbandato come suprema saggezza e propinato in una verniciatura di esotismo e estetismo di già noto decadentismo". ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 81, 1976) "(...) E' difficile infatti imbattersi in un pastrocchio più pastrocchio di questo, in cui la pseudo filosofia dell'Arsan viene distribuita in briciole (...) lungo un traliccio narrativo dominato da risibili luoghi comuni, da nudi a go-go, da panorami turistici, ma soprattutto dalla noia. Siamo ovviamente nell'area della combinazione esotismo-erotismo su cui l'Arsan (...) ha costruito la fortuna di 'Emmanuelle' e di altri suoi intingoli erotici". (P. Pruzzo, 'La Rivista del Cinematografo', maggio 1976
Incasso in euro