Anno: 1999 Durata: 180 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:Mario Caiano
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:GUIDO LOMBARDO PER TITANUS IN COLLABORAZIONE CON RAI FICTION
Distribuzione:-
Monica Guerritore | nel ruolo di | Franca |
Marco Bonini | nel ruolo di | Aldo |
Remo Girone | nel ruolo di | Lorenzo |
Adriano Pappalardo | nel ruolo di | Mastino |
Pino Quartullo | nel ruolo di | Michele |
Carlo Cartier | nel ruolo di | Procuratore |
Filippo Sandon | nel ruolo di | Daniele |
Luciano Donda | nel ruolo di | Ragioniere |
Nicole Grimaudo | nel ruolo di | Gina |
Renato Campese | nel ruolo di | Prof. Alberti |
Sal Borgese |
Il giorno in cui festeggia la maturità classica, Daniele ha un gravissimo incidente con la motocicletta avuta in regalo dalla madre Franca. Nonostante tutti gli sforzi dei medici, entra in coma irreversibile. Per Franca, quel figlio, frutto di un amore giovanile breve e infelice, è tutta la sua vita. Ora è arrivato il momento di una decisione lacerante: dare o no il consenso al trapianto di cuore per salvare la vita di Aldo, un ragazzo di cui non sa nulla. La ragione, ma soprattutto il cuore, le fanno dire di sì. La sua esistenza cambierà. Aldo è molto diverso da suo figlio: è un giovane violento che della vita ha conosciuto solo gli aspetti più duri. Solo, abbandonato, si è messo con dei criminali ed è stato ferito durante una rapina. Franca assiste il ragazzo nella lunga degenza e quando comincia a sospettare chi sia in realtà, sente che il suo compito da quel momento in avanti sarà quello di riportarlo sulla buona strada. Con la dedizione di una madre, lo aiuta a ricominciare a vivere, cerca di vincerne la naturale diffidenza. E' una missione difficile che fa entrare Franca in un contatto con elementi della malavita, che la espone a pericoli, che sopporta coraggiosamente: nel petto di quel ragazzo c'è il cuore di suo figlio, in qualche modo Daniele continua a vivere accanto a lei. Protegge Aldo da ogni pericolo e dopo riesce a strappargli la promessa che cambierà vita. Ma Aldo si lascia coinvolgere in un ultimo colpo rischioso. Per salvarlo Franca accorre sul luogo dell'impresa criminosa, ma nel corso di un conflitto a fuoco viene ferita e condotta all'ospedale morente. Forse ha compiuto il miracolo. Questo ragazzo che non ha mai conosciuto sua madre, ora si rivolge a lei chiamandola mamma. Forse proprio questo darà a Franca la forza di sopravvivere.
"La storia è del tutto inverosimile: una madre ne combina di tutti i colori per aiutare non il proprio figlio, ma un ragazzo criminale al quale è stato trapiantato il cuore del figlio. Le nuove frontiere della medicina hanno creato la maternità per interposta persona e anche per interposto chirurgo. Insomma di mamma ce n'era una sola e bastava per il melodramma tradizionale. Ora ci vorrebbe una legge contro gli sceneggiatori che infieriscono sul pubblico con overdose di mammismo virtuale." (Maria Novella Oppo, "L'Unità", 24.11.1999).
Incasso in euro