Anno: 2011 Durata: 100 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:COMMEDIA
Regia:Mirca Viola
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:ANGELIKA FILM PRODUCTION
Distribuzione:M2 PICTURES
Stefania Rocca | nel ruolo di | Germana |
Nicole Grimaudo | nel ruolo di | Elisabetta |
Paolo Briguglia | nel ruolo di | Gianmarco |
Diane Fleri | nel ruolo di | Antonia |
Claudio Bigagli | nel ruolo di | Massimo |
Stefano Dionisi | nel ruolo di | Aldo |
Giovanni Corrado | nel ruolo di | Luca |
Gianmarco Pozzecco | nel ruolo di | Alberto |
Tobias Helmreich | nel ruolo di | Gaetano |
Andre Watson | nel ruolo di | Roberto |
Nicholas Gallo | nel ruolo di | Giorgio |
Federica Candelise | nel ruolo di | Luisa |
David Coco | nel ruolo di | Saro |
Anna Luisa Capasa | nel ruolo di | Monica |
Le amiche Germana ed Elisabetta, due donne diverse tra loro ma entrambe assillate da problemi familiari e sentimentali, decidono di passare insieme una vacanza in Sicilia in cui, a causa di una serie di risvolti inaspettati e crude verità, vedranno il loro rapporto di amicizia consolidarsi ancor di più...
"Nella sua opera prima, la sceneggiatrice Mirca Viola espone tutto l'arco costituzionale degli amori infelici, dentro e fuori le regole. Migliore nell'osservare come in uno spot della solitudine la vita di tre coppie male assortite, il film perde colpi nel folklore siciliano della seconda parte quando tutti si ritrovano a fare i bilanci con la soluzione più difficile: resistere ai sentimenti, placarli, capirli. Cast di buon livello, Rocca, Briguglia e Dionisi i meglio." (Maurizio Porro, 'Il Corriere della Sera', 14 ottobre 2011) "Storie incrociate d'ordinaria infelicità post matrimoniale a Roma. Dirige con qualche affanno la debuttante Mirca Viola, che nell'87 si vide revocare, come da arcaico regolamento, il titolo di Miss Italia, in quanto sposata. Ora forse si vendica spiegando che se le unioni sentimentali falliscono è sempre colpa di lui. Tranne l'aspirante attrice Stefania Rocca, in vistosa minigonna ascellare, le ragazze, da Nicole Grimaudo a Diane Fleri (che sorprendente, maestoso topless!), sono tutte candide. E anche un po' sceme." (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 14 ottobre 2011) "Forse per vendicarsi di quel matrimonio che le revocò il titolo di Miss Italia nel 1987 (non si poteva essere sposati per concorrere), l'esordiente alla regia Mirca Viola realizza con 'L'amore fa male' il de profundis del contratto civile e sacramento religioso che unisce uomo e donna. (...) Un bella squadra di attori migliora una sceneggiatura banale ripresa con regia patinata. Ma se c'è un'attrice di razza come Stefania Rocca, irresistibile come aspirante attrice generosa sempre innamorata dell'uomo sbagliato, il risultato è tollerabile. Cammeo nel finale del geniale ex cestista Gianmarco Pozzecco. I fan del basket apprezzeranno." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 7 ottobre 2011) "Quasi inascoltabile 'L'amore fa male' di Mirca Viola che affonda tra la sciatteria di un pessimo script e l'imbarazzo degli attori abbandonati a loro stessi."(Alessandra De Luca, 'Avvenire', 7 ottobre 2011) "Spiacerà a chi spende i soldi del biglietto non dico per cercare la novità ma almeno un passabile intrattenimento. Mirca Viola però al suo esordio registico, si comporta come se le vicende di Stefania Rocca e Nicole Grimaudo sullo schermo non le avesse mai raccontate nessuno. S'informi. Si sono già viste centinaia di volte. E viste meglio." (Giorgio Carbone, 'Libero', 7 ottobre 2011)
Incasso in euro