Anno: 1942 Durata: 86 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:-
Regia:-
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:GIULIO MANENTI PER LA MANENTI FILM
Distribuzione:MANENTI - NAZIONALCINE
Il figlio di un reputato giudice è preso dalle grazie di una avventuriera che lo induce ad abbandonare la famiglia. Il fidanzato della sorella - valente avvocato - che conosce il losco passato della donna, cerca inutilmente di indurlo alla ragione. L'avvocato allora si reca a casa di lei e la costringe a lasciare la città. Pochi minuti dopo la sua visita la donna è trovata strangolata e viene accusato del delitto il giovane figlio del giudice il quale però è convinto che la donna sia stata uccisa dall'avvocato che egli aveva veduto uscire dall'appartamento. Per non turbare la felicità della sorella, tace e lascia che le prove siano tutte contro di lui. Lo stesso avvocato che nel processo riveste la carica di pubblico ministero, dubita di lui, ma con un inaspettato colpo di scena riesce a smascherare l'assassino nella sorella dell'uccisa. La vicenda si chiude con il ritorno in famiglia del giovane e il matrimonio dei due fidanzati.
"E' ormai risaputo e ripetuto da tutti che Mattoli è un regista che conosce il mestiere. Parlando di lui si dice che i suoi film sono congegnati con "abile mestiere". Non si parla mai di meriti artistici ma nessuno mette in dubbio la straordinaria abilità del Mattoli nel manipolare i suoi film. [...] ma nonostante sia stato fatto con la solita ricetta commerciale che tira a far colpo sull'ingenuità del grosso pubblico, il film è pesante e inerte [...]". (E. Patti, "Il Popolo di Roma", 10/3/1943).
Incasso in euro