Anno: 1974 Durata: 170 Origine: POLONIA Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:Andrzej Wajda
Specifiche tecniche:35 MM GONFIATO A 70 MM (1:1.66) - ORWOCOLOR
Tratto da:romanzo "Terra promessa" (1899) di Stanislaw Reymont
Produzione:FILM POLSKI, ZESP??L FILMOWY "X"
Distribuzione:CECCHI GORI HOME VIDEO (GLI ORI)
Daniel Olbrychski | nel ruolo di | Karol Borowiecki |
Wojciech Pszoniak | nel ruolo di | Moryc Welt |
Andrzej Seweryn | nel ruolo di | Marks Baum |
Anna Nehrebecka | nel ruolo di | Anka Kurowska |
Tadeusz Bialoszczynski | nel ruolo di | Padre di Karol |
Bozena Dykiel | nel ruolo di | Mada Müller |
Franciszek Pieczka | nel ruolo di | Müller |
Danuta Wodynska | nel ruolo di | Müllerowa |
Marian Glinka | nel ruolo di | Wilhelm Müller |
Andrzej Szalawski | nel ruolo di | Herman Bucholz |
Jadwiga Andrzejewska | nel ruolo di | Bucholzowa |
Halina Jedrusik | nel ruolo di | Lucy Zuckerowa |
Jerzy Nowak | nel ruolo di | Zucker |
Stanislaw Igar | nel ruolo di | Grünspan |
Kazimierz Opalinski | nel ruolo di | Padre di Maks |
Andrzej Lapicki | nel ruolo di | Trawinski |
Jerzy Zelnik | nel ruolo di | Stein |
Marek Walczewski | nel ruolo di | Blum-Blum |
Piotr Fronczewski | nel ruolo di | Horn |
Wlodzimierz Borunski | nel ruolo di | Halpern |
Wojciech Siemion | nel ruolo di | Wilczek |
Zbigniew Zapasiewicz | nel ruolo di | Kessler |
L'ascesa di tre industriali tessili di Lodz all'inizio del XX secolo.
"Andrej Waida non segue le mode. Nell'epoca del cinema a tinte forti, il grande regista polacco rimette le mani su un suo film del 1974, 'La terra della grande promessa', e lo censura. Wajda, premiato quest'anno con un Oscar alla carriera, ha deciso di escludere dal film alcune scene da lui ritenute, oggi, troppo spinte. Si tratta di sequenze che, all'epoca, avevano destato scalpore per il loro contenuto fortemente sovversivo e per la sfida alla censura che rappresentavano. Ad un quarto di secolo di distanza, Wajda non fatica ad ammettere che quelle scene non gli piacciono più: "Non le amo. - ha detto in un'intervista a un quotidiano - Girarle allora era un atto di grande coraggio. Era una forma di lotta contro la censura ufficiale. Ma il cinema d'oggi è inondato di erotismo. Non c'è più bisogno di colpire utilizzando questi mezzi". Messo di fronte alla nuova versione, Daniel Olbrychski, interprete di uno dei tre personaggi principali del film, ha ammesso di provare un certo rimpianto per la soppressione di alcune scene passate, a suo dire, nella storia del cinema polacco. Ma la critica ha accolto con entusiasmo il nuovo montaggio che ha reso l'opera più concisa e più adatta ai gusti del pubblico giovane; e un coro di elogi ha salutato la migliorata qualità delle immagini e del suono." ('Rivista del Cinematografo' on line, 12 ottobre 2000)
Incasso in euro