SCHEDA FILM

La sultana Safiyè

Anno: 1953 Durata: - Origine: ITALIA Colore: B/N

Genere:AVVENTURA

Regia:-

Specifiche tecniche:-

Tratto da:-

Produzione:MARIO TROMBETTI (ROMA)- EFI KOLEKTIF SIRKET PER EFIKAL (ISTAMBUL)

Distribuzione:LYRA FILM

TRAMA

Durante un ricevimento offerto, a Venezia, ad un'ambasciata turca Cecilia Vernier, bella e nobile fanciulla ventenne, attira l'attenzione di un dignitario turco, che la fa rapire e condurre a Istambul, dove essa viene presentata al giovane e raffinato Murad, figlio del Sultano. Spinta dall'ambizione, ella acconsente a sposare Murad, che la tiene come moglie favorita col nome di Safiyé (la pura). La sua condizione privilegiata desta le gelosie delle altre donne dell'harem e attira su di lei l'odio della madre di Murad, che tende alla veneziana molte insidie. I turchi intanto attaccano le repubbliche marinare e conquistano Cipro e Paro; ma vengono in seguito sconfitti da veneziani, genovesi e spagnoli, mentre, morto il vecchio sultano, Murad sale al trono. Ora Safiyé può far valere la sua forte personalità: dal segreto dell'harem ella dirige la politica dell'Impero Ottomano esercitando la sua influenza sui rapporti veneto-turchi. Il gran visir, che è stato sempre un fautore della pace, accoglie volentieri un'ambasceria veneta, capeggiata da Marco, giovane patrizio, innamorato di Cecilia. Questa è sempre più convinta che a lei sia affidata la missione di fare da intermediaria tra l'antica e la nuova patria. Gravi e tragici avvenimenti si succedono a Costantinopoli: il gran visir viene ucciso per mandato della madre di Murad, la quale successivamente incontra ella stessa una morte violenta. Venuto a mancare anche Murad a Safiyè, divenuta Sultana Madre, incombe il compito di educare il giovane figlio Mehemet che dovrà reggere un giorno il vasto impero. Da Costantinopoli ella lancia intanto il suo messaggio di pace.

CRITICA

"L'iniziativa di narrare la storia della sultana Safiyé e di realizzare il film in esterni ed interni che hanno l'innegabile pregio dell'autenticità non era affatto sbagliata. Ma al film mancano molte cose: innanzitutto il colore (...)". (U. Tani, "Intermezzo", n. 14/15 del 15/8/1955).

Trova Cinema

Box office
dal 21 al 24 maggio

Incasso in euro

  1. 1. Gli anni più belli  1.196.456
    Gli anni più belli

    Quattro ragazzi, cresciuti nel centro di Roma ma con estrazioni sociali diverse, vedranno le loro vite evolvere in maniere e direzioni anche sorprendenti, tra delusioni e riscatti....

  2. 2. Bad Boys for Life  882.185
  3. 3. Il richiamo della foresta  680.273
  4. 4. Parasite  605.719
  5. 5. Sonic. Il film  499.216
  6. 6. Odio l'estate  264.761
  7. 7. Cattive acque  263.009
  8. 8. La mia banda suona il pop  240.521
  9. 9. Dolittle  123.234
  10. 10. Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn)  121.947

Tutta la classifica