Anno: 1986 Durata: 132 Origine: GERMANIA OCCIDENTALE Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:Danièle Huillet|Jean-Marie Straub
Specifiche tecniche:35 MM (1:1.37)
Tratto da:prima versione della tragedia omonima (1798) di Friedrich Hölderlin
Produzione:STRAUB/HUILLET, JANUS-FILM, LES FILMS DU LOSANGE
Distribuzione:-
Andreas von Rauch | nel ruolo di | Empedocle |
Vladimir Baratta | nel ruolo di | Pausania |
Martina Baratta | nel ruolo di | Pantea |
Ute Cremer | nel ruolo di | Delia |
Howard Vernon | nel ruolo di | Ermocrate |
William Berger | nel ruolo di | Crizia |
Federico Hecker | nel ruolo di | Cittadino |
Joan Peter Boom | nel ruolo di | Cittadino Peter Boom |
Giorgio Baratta | nel ruolo di | Cittadino |
Georg Bintrup | nel ruolo di | Schiavo |
Achille Brunini | nel ruolo di | Schiavo |
Manfred Esser | nel ruolo di | Schiavo |
Peter Kammerer | nel ruolo di | Contadino |
Il filosofo presocratico Empedocle, grazie al suo legame con gli dei e la natura, disponeva di magici poteri guaritori. Profetizzando la visione di una nuova Terra, un'utopia comunista, ha suscitato nel suo popolo fiducia e timore, per poi commettere un nobile suicidio. All'inizio dell'ipnotico film di Straub e Huillet, un adattamento della prima versione dell'opera di Hölderlin, Empedocle si trova sul punto di morte: scaraventato nell'oscurità, costretto a patire i tormenti della solitudine e del dubbio, ritrova le forze e ottiene l'immortalità grazie alla volontà del popolo.
Incasso in euro