Anno: 1998 Durata: 132 Origine: USA Colore: C
Genere:AVVENTURA
Regia:Randall Wallace
Specifiche tecniche:PANAVISION, 35MM (1:1.85)
Tratto da:romanzo omonimo di Alexander Dumas Padre
Produzione:RANDALL WALLACE, RUSSEL SMITH PER UNITED ARTISTS, PAUL HITCHCOCK, RENE DUPONT.
Distribuzione:U.I.P., DVD: 20TH CENTURY FOX HOME ENTERTAINMENT (2008)
Leonardo Di Caprio | nel ruolo di | Re Luigi Xiv/Filippo |
Jeremy Irons | nel ruolo di | Aramis |
Gérard Depardieu | nel ruolo di | Porthos |
John Malkovich | nel ruolo di | Athos |
Gabriel Byrne | nel ruolo di | D'Artagnan |
Anne Parillaud | nel ruolo di | Regina Anna |
Brigitte Auber | nel ruolo di | Ancella Della Regina Madre |
Brigitte Boucher | nel ruolo di | Madame Rotund |
David Lowe | nel ruolo di | Consigliere Del Re |
Edward Atterton | nel ruolo di | Tenente Andre' |
Hugh Laurie | nel ruolo di | Consigliere Del Re |
Judith Godrèche | nel ruolo di | Christine |
Karine Belly | ||
Matthew Jocelyn | nel ruolo di | Assassino |
Peter Sarsgaard | nel ruolo di | Raoul |
Athos conduce una tranquilla esistenza con il figlio Raoul. Porthos, appesantito, fa vita godereccia. Aramis ha seguito la sua fede ed è diventato sacerdote. Solo D'Artagnan è ancora al servizio del Re come Capitano dei moschettieri. Siamo nel 1662 e sul trono di Francia siede il crudele e arrogante Luigi XIV, che sta riducendo il Paese alla fame. Intanto, da quasi dieci anni, un misterioso individuo vive segregato nella Bastiglia, col viso coperto da una maschera di ferro. I quattro Moschettieri, decisi a salvare la Nazione, tornano insieme e si propongono di liberare il prigioniero e riportare sul trono una persona degna. Luigi XIV teme il potere dei Gesuiti e ordina ad Aramis di eliminarne il generale, che, in incognito, è Aramis stesso. L'operazione che i Moschettieri vogliono condurre si muove così tra pericoli e rischi, finché il prigioniero, che è il gemello del Re tenuto nascosto, viene liberato e messo sul trono. L'inesperienza però lo tradisce, viene scoperto, torna in carcere, di nuovo i quattro si uniscono per salvarlo e nello scontro decisivo con le guardie del Re, D'Artagnan muore accoltellato da Luigi, che poi era suo figlio avuto segretamente dalla regina madre di cui è sempre stato innamorato. Filippo sale sul trono, e, sulla tomba di D'Artagnan i tre rimasti giurano di nuovo fedeltà.
"Vigoroso e spettacolare kolossal avventuroso, tratto da una spremuta a Dumas, dove subdoli intrighi, lame incrociate e sgargianti costumi schiacciano la psicologia dei personaggi. Dei quattro celebri spadaccini il più bolso è Gabriel Byrne, il più fiero John Malkovich. Leonardino Di Caprio paga l'inesorabile legge del contrappasso: mezz'ora con il bel visetto coperto". (Massimo Bertarelli, 'Il giornale', 26 novembre 2001)
Incasso in euro