Anno: 1960 Durata: 80 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:HORROR
Regia:Mario Bava
Specifiche tecniche:35 MM, PANORAMICA
Tratto da:racconto "Il Vij" di Nikolaj Gogol'
Produzione:JOLLY FILM, GALATEA
Distribuzione:UNIDIS
Barbara Steele | nel ruolo di | Katia |
John Richardson | nel ruolo di | Andre Gorobec |
Andrea Checchi | nel ruolo di | Choma Kruvajan |
Ivo Garrani | nel ruolo di | Nikita |
Arturo Dominici | nel ruolo di | Fratello della strega |
Enrico Olivieri | nel ruolo di | Constantin |
Tino Bianchi | nel ruolo di | Ivan |
Antonio Pierfederici | nel ruolo di | Il pope |
Clara Bindi | nel ruolo di | Locandiera |
Mario Passante | nel ruolo di | Il cocchiere |
1830. Diretti a Mosca per prendere parte a un congresso scientifico, il dottor Choma e il suo assistente Gorobec si trovano a dover attraversare un terrificante bosco. Durante il percorso, in una cappella diroccata, i due trovano un sarcofago in cui è rinchiuso il corpo di una strega giustiziata cento anni prima. Per un caso fortuito, Choma si ferisce e alcune gocce del suo sangue cadono sul cadavere, facendolo rivivere. La strega ora ha un unico scopo: vendicarsi della sua pronipote Katia che vive nel castello appena fuori dal bosco e, per farlo, si avvale dell'aiuto del dottor Choma. Dopo aver assistito impietrita alla morte di suo padre, di suo fratello e di un anziano servitore, Katia e la sua giovinezza sembrano essere destinate a essere vittime della strega. Sarà soltanto l'amore di Gorobec a salvarla...
"(...) Non sarebbe forse il caso di parlare del film, anche se tuttavia è molto ben condotto, realizzato con diligenza e decoro e in certo senso esemplare, se non fosse l'esempio più riuscito, ed uno dei primi, di un cinema d'imitazione che spesso supera in resa spettacolare e in valori espressivi l'originale" (Gianni Rondolino, "Catalogo Bolaffi del Cinema Italiano 1956/1965", 1967).
Incasso in euro