Anno: 1976 Durata: 118 Origine: USA Colore: C
Genere:AVVENTURA
Regia:Michael Anderson
Specifiche tecniche:TODD-AO 35, CINEMASCOPE, 35 MM (1:2.35)/70 MM (GONFIATO, 1:2.20)/8 MM - METROCOLOR
Tratto da:romanzo "Logan's Run" di William F. Nolan e George Clayton Johnson; libro "Old Possum's book of Practical Cats" di T.S. Eliot
Produzione:SAUL DAVID PER MGM
Distribuzione:CIC - MGM HOME ENTERTAINMENT
Michael York | nel ruolo di | Logan |
Richard Jordan | nel ruolo di | Francis |
Jenny Agutter | nel ruolo di | Jessica |
Roscoe Lee Browne | nel ruolo di | Box |
Farrah Fawcett | nel ruolo di | Holly Farrah Fawcett-Majors |
Michael Anderson | nel ruolo di | Doc |
Peter Ustinov | nel ruolo di | Vecchio |
Gary Morgan | nel ruolo di | Billy |
Michelle Stacy | nel ruolo di | Mary |
In una avveniristica città sotterranea, dopo che un disastro ecologico ha distrutto le città del mondo, vivono felici e tranquilli dei giovani d'ambo i sessi. Infatti, il computer che dirige minutamente la loro vita, ne decreta la nascita in provetta e anche la fine a 30 anni. Nel giorno solenne del "rinnovamento" coloro che hanno raggiunta l'età fatidica credono di venire rigenerati nel corso della fastosa cerimonia; ma, in realtà, vengono soppressi. Non tutti sopportano la situazione e tentano la fuga, incappando o nell'eliminazione per opera dei Sorveglianti o nell'ibernazione effettuata da Box, uno strano robot che agisce fuori dei confini. Logan, un sorvegliante, sospetta la realtà; si accorda con Jessica, bellissima ragazza che sta in contatto con i dissidenti; e con la stessa, eludendo gli inseguimenti di Francis, raggiunge i muffiti resti di Washington ove il Vecchio - unico superstite tra le rovine - dimostra la possibilità di una vita dal corso regolare. Forti di questa scoperta, Logan e Jessica tornano nella città; distruggono il computer e conducono la giovane e illusa popolazione nel vecchio mondo.
"Come d'abitudine nei film di fantascienza, lo spettacolo è garantito da una scenografia assai curata e da un racconto, ingenuo e incredibile, ma ricco di avventura. La favola, inoltre, anche se non chiara in tutti i particolari emblematici (...), enuncia un messaggio apprezzabile nonostante il suo semplicismo e la sua non novità". ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 82, 1977)
Incasso in euro