Anno: 1944 Durata: 90 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:DRAMMATICO
Regia:-
Specifiche tecniche:-
Tratto da:DAL ROMANZO OMONIMO DI LUCIANO ZUCCOLI (1913)
Produzione:CARLO PONTI PER A.T.A. ( ARTISTI TECNICI ASSOCIATI) (MI)
Distribuzione:LUX FILM (1945)
Durante un concerto Nicoletta, moglie dell'Ingegner Barbano, ritrova il celebre pianista Bruno Traldi. Dieci anni prima era nata tra i due un'amicizia che inconsapevolmente si era trasformata in amore, poi il destino li aveva divisi. Al nuovo incontro la donna si sente attratta verso il giovane artista e lotta contro un sentimento che sembra rinascere irresistibile dai ricordi del passato. Il marito si accorge che i due si amano e che nulla egli può fare per opporsi, sconvolto dalla gelosia, decide di fuggire. Nicoletta cede fatalmente nelle braccia dell'amante e i due decidono di partire insieme. Ma Bruno, impegnato in una serie di concerti sembra volersi sottrarre a un legame che limita la sua libertà. Allora Nicoletta lo lascia partire solo e credendo di non potersi più far perdonare dal proprio marito, si toglie la vita.
"ll film è di uno dei nostri giovani meglio dotati, Alberto Lattuada, che qui sembra aver rinunciato a parecchie ambizioni, per tendere a una regia soltanto attenta e sicura. Alle prese con i due protagonisti il giovane regista non ha saputo fare dei suoi due attori due interpreti: particolarmente la Lotti, eccettuato un suo ultimo primo piano, non è attrice da sostenere un personaggio ambiguo e artificioso come questo." (Mario Gromo, "La Nuova Stampa", 4/11/1945)
Incasso in euro