Anno: 1965 Durata: 90 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:FANTASCIENZA, GIALLO, SATIRA, SATIRICO
Regia:Elio Petri
Specifiche tecniche:PANORAMICA, 35 MM (1:1.85) - TECHNICOLOR
Tratto da:racconto "La 7a vittima" di Robert Sheckley
Produzione:CARLO PONTI PER LA CHAMPION COMPAGNIA CINEMATOGRAFICA (ITALIA), LES FILMS CONCORDIA (PARIGI)
Distribuzione:INTERFILM - GENERAL VIDEO, SAN PAOLO AUDIOVISIVI, DE AGOSTINI, CECCHI GORI HOME VIDEO
Marcello Mastroianni | nel ruolo di | Marcello Polletti |
Ursula Andress | nel ruolo di | Caroline Meredith |
Elsa Martinelli | nel ruolo di | Olga |
Salvo Randone | nel ruolo di | Il "professore" |
Massimo Serato | nel ruolo di | Avvocato |
Milo Quesada | nel ruolo di | Rudi |
Luce Bonifassy | nel ruolo di | Lidia |
George Wang | nel ruolo di | Assalitore cinese |
Walter Williams | nel ruolo di | Martin |
Richard Armstrong | nel ruolo di | Cole |
Anita Sanders | nel ruolo di | Hostess rilassante |
Mickey Knox | nel ruolo di | Chet |
Evi Rigano | nel ruolo di | Una vittima |
Antonio Ciani |
In un futuro indeterminato, poiché le guerre sono state abolite, per dare sfogo agli istinti aggressivi dell'individuo è ufficialmente ammessa la caccia all'uomo. Basta far parte di un club internazionale ed assoggettarsi a certe semplici regole che fanno d'ogni membro, di volta in volta, un cacciatore o una preda. I superstiti di dieci "partite di caccia", che sono pochissimi, hanno diritto ad onori trionfali. Caroline, un'americana alla sua nona vittoriosa esperienza, parte per Roma dove vive la sua ultima preda, Marcello, un uomo sommerso dai debiti, annoiato da una moglie avida e da un'amante piagnucolosa. Intende ucciderlo durante uno spettacolo televisivo, allestito appositamente da una compagnia di pubblicità americana presso il Tempio di Venere. Marcello non tarda pero a scoprire l'identità e le intenzioni di Caroline e, avvalendosi dei diritti riconosciutigli dal regolamento, progetta a sua volta di sbarazzarsi della sua cacciatrice nel corso d'un altro trattenimento pubblicitario. Fra un attentato e l'altro, nasce però l'amore, e, schivando gli spari della moglie e dell'amante, ugualmente tradite, cacciatrice e preda si rifugiano insieme su un aereo, dove Marcello non ha altra alternativa che quella di sposare il suo mancato carnefice.
"Il film, non privo di suggestive notazioni avveniristiche, soprattutto ambientali, ha tuttavia un difetto di fondo: manca della necessaria unitarietà di tono ed oscilla perciò, senza ragione apparente,dal drammatico al satirico rendendo incomprensibili, o quasi, le fondamentali intenzioni dell'autore." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 59, 1966)
Incasso in euro