Anno: 1998 Durata: 125 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:COMMEDIA
Regia:Ettore Scola
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:FRANCO COMMITTERI PER MASSFILM IN COLLABORAZIONE CON MEDUSA FILM (ITALIA), LES FILMS ALAIN SARDE E FILMTEL (FRANCIA)
Distribuzione:MEDUSA (1998)
Vittorio Gassman | nel ruolo di | Maestro Pezzullo |
Fanny Ardant | nel ruolo di | Flora, proprietaria ristorante |
Giancarlo Giannini | nel ruolo di | Professore |
Stefania Sandrelli | nel ruolo di | Isabella |
Eros Pagni | nel ruolo di | Duilio, capo cuoco |
Riccardo Garrone | nel ruolo di | Diomede, capocameriere |
Daniela Poggi | nel ruolo di | Bella sconosciuta |
Francesca D'Aloja | nel ruolo di | Alessandra |
Giorgio Tirabassi | nel ruolo di | Francesco |
Antonio Catania | nel ruolo di | Mago Adam |
Adalberto Maria Merli | nel ruolo di | Bricco |
Rolando Ravello | nel ruolo di | Ragionier Marchetti |
Nadia Carlomagno | nel ruolo di | Lolla |
Giorgio Colangeli | nel ruolo di | Vincenzo Petrosillo |
Francesca Rettondini | nel ruolo di | Mirella |
Adriana Innocenti | nel ruolo di | Ex direttrice didattica |
Alessia Patacconi | nel ruolo di | Simona, nipote di Flora |
Ana Brigitte Fernandez | nel ruolo di | Susy |
Andrea Cambi | nel ruolo di | Uliano, cameriere |
Barbara De Falco | nel ruolo di | Cinzia |
Carla Carpi | nel ruolo di | Amica silenziosa |
Carlo Molfese | nel ruolo di | Pialetti |
Chai Jeong Sun | nel ruolo di | Madre |
Chang Song Kuk | nel ruolo di | Bambino |
Corrado Olmi | nel ruolo di | Arturo, marito di Flora |
Eleonora Danco | nel ruolo di | Fidanzata di Gigio |
Fabio Munari | nel ruolo di | Rudy |
Francesco Siciliano | nel ruolo di | Gigio |
Giovanna Senesi | nel ruolo di | Silvana |
Giuseppe Gandini | nel ruolo di | Aldo |
Gordana Miletic | nel ruolo di | Collaboratrice Rai |
Hanja Kociansky | nel ruolo di | Nonna |
Kuk Kwang Wang | nel ruolo di | Padre |
Lea Gramsdorff | nel ruolo di | Sabrina, figlia di Isabella |
Luca Folletto | nel ruolo di | Alex |
Margherita Javarone | nel ruolo di | Mafalda Pierrà Dall'Orto |
Marie Gillain | nel ruolo di | Cecilia, studentessa |
Mario Patanè | nel ruolo di | Rino |
Massimiliano Sodini | nel ruolo di | Ciopper |
Milvia Amuirri | nel ruolo di | Nonna |
Nello Mascia | nel ruolo di | Meneghini |
Paolo Merloni | nel ruolo di | Raniero |
Pier Francesco Poggi | nel ruolo di | Vinicio |
Ramona Pistacchi | nel ruolo di | Emy |
Riccardo Scontrini | nel ruolo di | Bobby |
Roberto Ruggeri | nel ruolo di | Max |
Sergio Nicolai | nel ruolo di | Padre di Francesco e Alessandra |
Stefano Antonucci | nel ruolo di | Battifondi |
Valentino Venantini | nel ruolo di | Curci |
Valter Lupo | nel ruolo di | Maurizio, cameriere poeta |
Vittoria Piancastelli | nel ruolo di | Marina |
Di sera, quando arriva l'ora di cena, un ristorante comincia lentamente a riempirsi. Nello staff ci sono Flora, la proprietaria, Arturo, il marito malato, Diomede, il capocameriere, Maurizio, un cameriere poeta, Duilio, lo chef molto nervoso. Ai tavoli, ecco Pezzullo, maestro in pensione, solo; Isabella con la figlia Sabrina che con difficoltà confida alla mamma l'intenzione di fare il noviziato in convento; Lolla, che invita uno dopo l'altro alcuni spasimanti salvo alla fine preferire il manesco marito; un padre che incontra i due figli grandi, Alessandra, sempre arrabbiata e Francesco, ex-tossicodipendente; un professore di filosofia che a un certo punto assume atteggiamenti antipatici per far scappare Cecilia, la studentessa con cui aveva una relazione e che però pretendeva il suo allontanamento dalla moglie; il timido ragionier Marchetti, che si lascia convincere dalle chiacchiere del mago Adam e alla fine lo invita a casa propria; Bricco e Menghini, due attori che provano la messa in scena de 'Il grande inquisitore' di Dostojevskj; un fidanzato, al quale la fidanzata comunica di essere incinta, si fa irretire dallo sguardo di una bella sconosciuta che lo attira in bagno e poi lo percuote; un tavolo di professionisti con le mogli; un tavolo di insegnanti in pensione; un tavolo con una famigliola di turisti orientali; fuori, sulla terrazza, un tavolo con nove ragazzi che festeggiano il compleanno di una di loro. Quando la cena finisce, tutti tornano a casa e, poco dopo, il locale chiude.
"Malgrado l'apparente tono dimesso, è la storia delle storie: torna con questo film l'ambizione dello Scola 'epocale'. Microsituazione, macroambientazione. E' uno sguardo disincantato e apprensivo al contempo sull'oggi, un sasso gettato in quella che, agli occhi di un quasi settantenne che ha scritto la sceneggiatura con la complicità di un ottantenne (Furio Scarpelli), deve apparire come una palude nelle cui acque limacciose si è perso il senso di molti valori già intesi come irrinunciabili, a partire dalla forza e dalla logica delle idee, dove tutti navigano un po' a vista, dove più di qualcuno dà di matto e dove anche il senso dell'umorismo comincia ad avere il fiatone". (Paolo D'Agostini, 'Annuario del cinema italiano 1999/2000')
Incasso in euro