Anno: 2011 Durata: 101 Origine: FRANCIA Colore: C
Genere:COMMEDIA
Regia:Oliver Parker
Specifiche tecniche:ARRICAM LT/ARRICAM ST, DIGITAL INTERMEDIATE/SUPER 35
Tratto da:-
Produzione:WORKING TITLE FILMS
Distribuzione:UNIVERSAL PICTURES INTERNATIONAL ITALY
Rowan Atkinson | nel ruolo di | Johnny English |
Pierce Brosnan | nel ruolo di | Ambrose |
Gillian Anderson | nel ruolo di | Agente Pamela Head |
Burn Gorman | nel ruolo di | Slater |
Ben Miller | nel ruolo di | Bough |
Mark Ivanir | nel ruolo di | Karlenko |
Togo Igawa | nel ruolo di | Ting Wang |
Christina Chong | nel ruolo di | Barbara |
Joséphine de La Baume | nel ruolo di | Madeleine |
Chris Jarman | nel ruolo di | Michael Tembe |
Daniel Kaluuya | ||
Dominic West | ||
Mandi Sidhu | ||
Rosamund Pike | ||
Tim McInnerny |
Il più imbranato degli agenti segreti, Johnny English, è chiamato a investigare su una ragnatela di cospirazioni che coinvolge il KGB, la CIA e persino l'MI-7, minacciando l'incolumità del primo ministro Cinese. Ad affiancarlo nell'impresa, sarà l'affascinante agente Pamela Head...
"Dopo il film del 2003 torna I'imbranata spia inglese che fa il verso a 007 ma si comporta come Sellers-Clouseau. La parodia scappa e corre ovunque, specie in Asia, e arriva al finale col fiatone perché le gag sono risapute, il cattivo si intuisce ma la spy story si prende sul serio. Il Bean Rowan Atkinson conserva nella mostruosa mimica una bravura che andrebbe usata in modo meno caotico: si salva la gag della vecchietta. Dirige il traffico Oliver Parker, lontano dal 'suo' Oscar Wilde." (Maurizio Porro, "Il Corriere della Sera", 28 ottobre 2011) "Toh, stavolta la parodia di 007 funziona molto meglio che nel primo episodio. Non è che ci volesse molto, però è già qualcosa. 'Johnny English' è stato richiamato in servizio, dal Tibet dove si era autoconfinato, per sventare un complotto contro il premier cinese. Chi fa il doppio gioco? Uno scatenato poliziesco con licenza di risate, merito anche delle briglie saggiamente tenute sul collo del buffo Rowan Atkinson, più noto come Mr. Bean, contenuto cugino, di terzo grado, dell'irraggiungibile Peter Sellers." (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 28 ottobre 2011)
Incasso in euro