Anno: 1976 Durata: 95 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:SATIRICO
Regia:Nanni Moretti
Specifiche tecniche:SUPER 8 (GONFIATO SUCCESSIVAMENTE A 16 MM. DA CARLO VENTIMIGLIA) KODACHROME (LUCIANO VITTORI)
Tratto da:-
Produzione:NANNI MORETTI
Distribuzione:INDIPENDENTI REGIONALI, DVD: WARNER HOME VIDEO (2008)
Nanni Moretti | nel ruolo di | Michele Apicella |
Lorenza Codignola | nel ruolo di | Silvia, moglie di Michele |
Fabio Traversa | nel ruolo di | Fabio Ghezzi, il regista |
Giorgio Viterbo | nel ruolo di | Giorgio, il professore |
Paolo Zaccagnini | nel ruolo di | Paolo |
Luciano Agati | nel ruolo di | Giuseppe |
Beniamino Placido | nel ruolo di | Il critico teatrale |
Andrea Pozzi | nel ruolo di | Andrea, figlio del critico |
Alberto Flores D'Arcais | nel ruolo di | Pio |
Benedetta Bini | nel ruolo di | Benedetta |
Lori Valesini | nel ruolo di | Ragazza alla finestra |
Fabio Sposini | nel ruolo di | Fabio |
Luigi Moretti | nel ruolo di | Spettatore |
Lucio Ravasini | nel ruolo di | Spettatore |
Alberto Abruzzese | ||
Andrea Parlatore | ||
Augusto Minzolini | ||
Enrico Proietti | ||
Filippo La Porta | ||
Franco Moretti | ||
Franco Piersanti | ||
Guido Valesini | ||
Marco Roveri | ||
Mauro Fabretti | ||
Paolo Flores D'Arcais | ||
Piero Galletti | ||
Roberto Pizza | ||
Silverio Pozzi | ||
Simona Frosi | ||
Stefano Bergesio | ||
Stefano Brasini |
Abbandonato dalla moglie, che gli ha lasciato il loro figlioletto, il giovane Michele si occupa con affetto del piccino, ma non riesce ad essere per lui un vero padre. Dopo avere invano tentato di convincere la donna a tornare a casa, perciò, le consegna per sempre il bambino. Convinto dal suo amico Fabio a partecipare a una rappresentazione teatrale d'avanguardia che egli tenta faticosamente di montare, Michele si è intanto imbarcato in un altro fallimento. Malgrado, infatti, Fabio abbia tentato di avere dalla sua un famoso critico teatrale, lo spettacolo, velleitario e grottesco, ha l'insuccesso che si merita.
"(Moretti) è maturato in questo lungometraggio, che tuttavia non ha minimamente perduto per strada la freschezza e l'arroganza degli esordi. Girato in superotto 'Io sono un autarchico' è costato tre milioni e mezzo. Costringerei i nostri registi, mediograndi, grandi e grandissimi a vederlo e rivederlo ininterrottamente per un anno ogni miliardo che hanno speso in più di Moretti. Ma non sarebbe una condanna grave perché si tratta di un film divertente, a tratti perfino squassante per crudeltà e pertinenza." (Oreste del Buono, "L'Europeo", 11.3.1977)
Incasso in euro