Anno: 1982 Durata: 118 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:COMMEDIA
Regia:Alberto Sordi
Specifiche tecniche:PANORAMICA
Tratto da:-
Produzione:AUGUSTO CAMINITO PER SCENA FILM
Distribuzione:TITANUS - DOMOVIDEO
Alberto Sordi | nel ruolo di | Armando Ferretti |
Carlo Verdone | nel ruolo di | Cristiano |
Angelo Infanti | nel ruolo di | Gianni |
Giuliana Calandra | nel ruolo di | Rita Canegatti |
Edy Angelillo | nel ruolo di | Soraya |
Ugo Bologna | nel ruolo di | Ing. Rinaldo Mantovani |
Margie Evelyn Newton | nel ruolo di | Billy Margie Newton |
Tiziana Pini | nel ruolo di | Federica |
Angela Cardile | nel ruolo di | Sig.ra Mantovani |
Giuseppe Mannajuolo | nel ruolo di | Giuseppe |
Victoria Zinny | nel ruolo di | Susanna |
Ester Carloni | nel ruolo di | Palmira |
Orsetta Gregoretti | nel ruolo di | Tiziana |
Ivana Milan | nel ruolo di | Marika |
Gabriele Torrei | nel ruolo di | Professore |
Flora Carabella | nel ruolo di | Luciana |
Francesca Ventura | nel ruolo di | Valentina |
Armando, un uomo di cinquant'anni, si sta preparando a partire per una vacanza con la sua amante Federica quando suo figlio Cristiano, un ragazzo timidissimo che da qualche anno vive in una comune ecologica diretta dall'enigmatico "professore", gli piomba in casa e gli chiede di accompagnarlo alla ricerca dei suoi amici. Armando, donnaiolo impenitente, si vede "costretto" ad affrontare un viaggo insieme a suo figlio. I due impareranno a conoscersi, a rispettarsi e, forse, a volersi più bene e Cristiano dovrà aprire gli occhi sul mondo.
"Tennis natalizio, giocato da Sordi e Verdone rimbalzandosi la palla della comicità casereccia ma del genere perbenista: per affiancare due generazioni nel rimpianto delle belle famiglie italiane, sciupate dai nuovi costumi, e per sollecitare mediante la satira amarognola il recupero dei buoni sentimenti." (Giovanni Grazzini, "Cinema '82"). "Film verboso fino alla saturazione, opera di completa irrilevanza linguistica, escamotage di troppo scoperta baldanza comica, 'In viaggio con papà' non retrocede nemmeno di fronte a quadretti di indifeso involontario patetismo [...] o di stucchevole opaca misoginia (ma le donne, le donne le hanno mai conosciute gli sceneggiatori di questo film?). Altro non v'è se non che dire del grande tributo di consensi levantesi dalle platee di tutt'Italia. Italia nostra." (Mario Calderale, "Segnocinema", 7 marzo 1983).
Incasso in euro