Anno: 1971 Durata: 165 Origine: USA Colore: C
Genere:COMMEDIA, MUSICALE
Regia:Norman Jewison
Specifiche tecniche:PANAVISION TECHNICOLOR, 35MM GONFIATO A 70MM (1:2.20)
Tratto da:commedia musicale "Tevye Der Milkhiker" basata sul libro "Tevye's Daughters" di Sholom Aleichem
Produzione:KIRISCH
Distribuzione:UA EUROPA (1972) - MGM HOME ENTERTAINMENT (2000), DVD: 20TH CENTURY FOX HOME ENTERTAINMENT (2008)
Topol | nel ruolo di | Tevye |
Norma Crane | nel ruolo di | Golde |
Leonard Frey | nel ruolo di | Motel |
Molly Picon | nel ruolo di | Yente |
Paul Mann | nel ruolo di | Lazar Wolf |
Rosalind Harris | nel ruolo di | Tzeitel |
Michele Marsh | nel ruolo di | Hodel |
Neva Small | nel ruolo di | Chava |
Paul Michael Glaser | nel ruolo di | Perchik |
Ray Lovelock | nel ruolo di | Fyedka |
Elaine Edwards | nel ruolo di | Shprintze |
Candy Bonstein | nel ruolo di | Bielke |
Shimen Ruskin | nel ruolo di | Mordcha |
Zvee Scooler | nel ruolo di | Rabbi |
Louis Zorich | nel ruolo di | Constable |
Alfie Scopp | nel ruolo di | Avram |
Barry Dennen | nel ruolo di | Mendel |
Brian Coburn | nel ruolo di | Berl |
George Little | nel ruolo di | Hone |
Howard Goorney | nel ruolo di | Nachum |
Jacob Kalich | nel ruolo di | Yankel |
Patience Collier | nel ruolo di | Nonna Tzeitel |
Ruth Madoc | nel ruolo di | Fruma Sarah |
Stella Courtney | nel ruolo di | Shandel |
Tutte Lemkow | nel ruolo di | Fiddler |
Vernon Dobtcheff | nel ruolo di | Ufficiale Russo |
Inizi del secolo. Nel villaggio ucraino di Anatevka vive una piccola e povera comunità ebraica, pacificamente tollerata dalla maggioranza cristiana degli abitanti. Un uomo e sua moglie sognano, per le loro figliole, dei buoni partiti; ma queste infine sposano uomini che non soddisfano nè le aspettative del genitore, nè le tradizioni della comunità. L'uomo e la sua famiglia - perseguitati perchè sono ebrei - vengono costretti a emigrare in America. Prima di partire, l'umanità dell'uomo prevale ancora: augura a una sua figlia e al marito cristiano - che per solidarietà emigrerà anch'egli - la benedizione di Dio.
"Il film rappresenta con molta poesia e calore umano la vita di una piccola comunità ebraica, i suoi riti, le sue costumanze, lo sforzo di adeguare la lettera delle tradizioni, rispettandone lo spirito, alle esigenze delle nuove generazioni. Grazie al loro funzionale dosaggio, le parti musicali del lavoro si inseriscono perfettamente nel contesto narrativo." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 72, 1972)
Incasso in euro