Anno: 1943 Durata: 85 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:DRAMMATICO, GUERRA
Regia:Carlo Campogalliani
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:SCALERA FILM/SUPERBA FILM GENOVA
Distribuzione:SCALERA FILM - DVD: BIBAX (2009)
Rossano Brazzi | nel ruolo di | Tenente Alberto Lauri |
Maria Mercader | nel ruolo di | Clara |
Cesare Fantoni | nel ruolo di | Bianchi, il capitano medico |
Ada Dondini | nel ruolo di | La madre di Alberto |
Carlo Romano | nel ruolo di | Stefano Pucci, l'attendente |
Beatrice Mancini | nel ruolo di | Adele Gerini, la crocerossina |
Elio Marcuzzo | nel ruolo di | Luigi Rovelli |
Paolo Stoppa | nel ruolo di | Il ferito con i cani |
Umberto Sacripante | nel ruolo di | Il mutilato |
Ugo Sasso | nel ruolo di | Mario Morelli |
Renato Chiantoni | nel ruolo di | Vincenzo, un contadino |
Dina Romano | nel ruolo di | Irma |
Edda Soligo | nel ruolo di | Donata |
Piero Pastore | nel ruolo di | Corsi, detto "Lanciafiamme" |
Checco Durante | nel ruolo di | Il capo cuoco |
Renato Malavasi | nel ruolo di | L'aiuto cuoco |
Renzo Merusi | nel ruolo di | Salvatore |
Paolo Ferrara | nel ruolo di | Un fattore |
Adele Garavaglia | nel ruolo di | La nonnina al ricovero |
Ciro Berardi | nel ruolo di | L'oste |
Silva Melandri | nel ruolo di | Rosina |
Aldo Pini | nel ruolo di | Un fante al ricovero |
Aldo Capacci | nel ruolo di | Un soldato ferito |
Vittorio Duse | nel ruolo di | Sallustri |
Leo Garavaglia | nel ruolo di | Il sacerdote |
Arrigo Maggi | ||
Fedele Gentile |
Un tenente dei guastatori ferito al fronte orientale e ricoverato in un treno ospedale narra di una relazione avuta al paese, per la quale è diventato padre. Vari episodi illustrano la vita del treno ospedale. Durante il viaggio di ritorno, un allarme aereo costringe il treno a sostare proprio nel paese del tenente ferito e fa sì che la madre di lui, seppure recalcitrante, accetti la maternità della donna amata dal figlio. Durante il caos dei bombardamenti, sul treno dilaga il panico.
"Campogalliani, vecchio ed esperto topo di Cinelandia, ha affrontato in questo film uno di quei temi che contengono in loro stessi la metà più uno degli elementi del successo: il treno-ospedale. Si può restare freddi o indifferenti quando uno spettacolo ritrae o quanto meno vuol ritrarre un episodio che ha per sfondo quei tragici e gloriosi convogli di eroi feriti? Il regista, dunque, ha avuto buon gioco per commuoverci e per interessarci. [...] Rossano Brazzi e Maria Mercader, Cesare Fantoni e Beatrice Mancini, Carlo Romano e Ada Dondini, a capo di una numerosa schiera di bravi attori, hanno dato al film la vita un poco enfatica e romantica che l'impostazione richiedeva. Hanno encomiabilmente assolto il loro impegno, senza dubbio. Ma, forse, avremm potuto ben altrimenti elogiarli se soggetto, sceneggiatura, dialoghi e regia fossero stati degni di maggior elogio". (Dario Falconi, "Il Popolo d'Italia", 14 maggio 1943).
Incasso in euro