Anno: 2011 Durata: 100 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:Paolo Bianchini
Specifiche tecniche:HD, 35 MM (1:1.85)
Tratto da:-
Produzione:PAOLA ROTA PER ALVEARE CINEMA, IN COLLABORAZIONE CON RAI CINEMA, SKY CINEMA-MEDIASET PREMIUM
Distribuzione:MEDUSA
Angela Finocchiaro | nel ruolo di | Chiara |
Francesco Salvi | nel ruolo di | Padre X |
Diego Bianchi | nel ruolo di | Attilio |
Giobbe Covatta | nel ruolo di | Autista pullman |
Gaetano Fresa | nel ruolo di | Rocco |
Fallou Kama | nel ruolo di | Thabo |
Due racconti di adolescenze in cerca di speranze. Due lunghi viaggi in direzione opposta: Yaguine e Fodè, due adolescenti guineani, si nascondono nel vano del carrello di un aereo diretto a Bruxelles per portare una lettera indirizzata "Alle loro Eccellenze i membri e responsabili dell'Europa; dieci anni dopo, Thabo e Rocco, vittime del mercato di bambini calciatori, decidono di fuggire e affrontare il viaggio inverso, dall'Europa all'Africa, che si concluderà a N'Dola, un piccolo villaggio dell'Africa equatoriale, in un campo di calcio dedicato proprio a Yaguine e Fodè, dove giocheranno una partita per celebrare il ritorno di un piccolo campione...
"Raccontato con 'camera a mano', in stile cineverità, un film sicuramente pieno di buone intenzioni, però disarticolato e narrato con fatica. Alcuni comici italiani di buona volontà si sono prestati all'impresa, patrocinata dall'Unicef. La partecipazione della Finocchiaro (che comunque appare dopo un'ora di film) è la più consistente; gli altri fanno il loro sketch ed escono subito di scena." (Roberto Nepoti, 'La Repubblica', 15 novembre 2012) "La regia e anche il testo sono di Paolo Bianchini che dopo molto cinema si è dedicato per anni alla televisione alternandovi anche film in alcune occasioni patrocinati dall'UNICEF per il loro impegno a favore dei bambini, specie africani. Anche questo di oggi rispecchia le stesse posizioni, con una gentilezza di approccio che, pur con certe imperfezioni narrative e forse un po' anche formali, ha elementi per convincere a sostegno delle buone cause cui tende. Fra gli interpreti si impone con le sue tante doti una attrice come Angela Finocchiaro che, con il suo abituale calore, è l'addetta all'aeroporto di Bruxelles cui tocca di scoprirei cadaveri dei due bambini, per farsi poi ritrovare in Guinea generosamente votata alle necessità dei locali compreso il loro svago coltivato, appunto, con quello stadio da lei ideato dove felicemente si concluderà la vicenda. I quattro bambini sono degli esordienti ma sanno far fronte ai loro compiti." (Gian Luigi Rondi, 'Il Tempo Roma', 15 novembre 2012)
Incasso in euro