Anno: 2011 Durata: 99 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:Francesco Antonio Castaldo
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:GIOVANNI MADONNA E FRANCESCO ANTONIO CASTALDO PER MADCAST
Distribuzione:IRIS FILM
Giuseppe Zeno | nel ruolo di | Alan |
Myriam Catania | nel ruolo di | Nancy |
Valentina D'Agostino | nel ruolo di | Laura |
Lino Guanciale | nel ruolo di | Valentino |
Gigi Savoia | nel ruolo di | Padre di Alan |
Cloris Brosca | nel ruolo di | Madre di Alan |
Gioia Spaziani | nel ruolo di | Camilla |
Paco Reconti | nel ruolo di | Gianni |
Riccardo de Torrebruna | nel ruolo di | Walter |
Renato Marotta | nel ruolo di | Carlo |
Davide Giordano | nel ruolo di | Marco |
Tommaso Busiello | nel ruolo di | Cesare |
Giulia Amoroso | nel ruolo di | Barbara |
Nicola Sorrenti | nel ruolo di | Francesco |
Valerio Miduri | nel ruolo di | Fratello di Alan |
Aurora Giovinazzo | nel ruolo di | Caterina |
Alan vive la sua fragilità in balia di un'esistenza fatta di contraddizioni. Tossicodipendente, il giovane ha la percezione di aver smarrito se stesso, ma spinto da un desiderio inconscio di ritrovarsi si deciderà a compiere un percorso di auto-psicanalisi che lo porterà a sentire pulsare dentro di sé un "dio", in forma di amore, che può permettere a chiunque di uscire da ogni forma di dipendenza e da ogni forma di schiavitù.
"A Roma Alan sniffa e si buca di continuo, però trova il tempo di snocciolare massime da cioccolatino. Tipo: 'Quando due stanno insieme e c'è la roba di mezzo si finisce per far l'amore solo con lei'. Che sarebbe 'Il sesso aggiunto' del titolo. Ovvio che giri solo in compagnia di tossici, in disperata ricerca di soldi e droga, mentre la mamma geme e la sorella disinfetti la bambina dopo i baci dello zio. Ma come è compassionevole il pusher Cesare, disposto a dargli la merce contro pagamento in natura. 'Dai su facciamoci!' è il coro generale. Ma mi faccia il piacere, direbbe Totò." (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 29 aprile 2011) "Se James Ivory avesse rifatto 'Amore tossico' sarebbe probabilmente venuto fuori qualcosa come 'Il sesso aggiunto' di Castaldo. Mai visti degli eroinomani così graziosi e letterari (Alan al papà: 'Ho capito che l'amore di un padre può perdonare ogni cosa e merita di essere perdonato'). In un'Italia fuori dal tempo dove i personaggi vagano senza meta e si chiamano Alan e Nancy, un colpo di scena finale parecchio telefonato svelerà cosa ha spinto il protagonista a bucarsi. Esordio alla regia per uno storico collaboratore di Steno e De Concini. Non si aggiunge molto a racconti di droga ben più vibranti come 'Christiana F.', 'Trainspotting' e il citato 'Amore tossico'." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 29 aprile 2011)
Incasso in euro