Anno: 1952 Durata: 75 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:DRAMMATICO
Regia:Carlo Ludovico Bragaglia
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:FRANCESCO ALLIATA PER LA PANARIA FILM (PALERMO)
Distribuzione:REGIONALE - FONIT CETRA VIDEO
Massimo Girotti | nel ruolo di | Massimo Del Colle |
Roldano Lupi | nel ruolo di | Duca di Melia |
Luciana Vedovelli | nel ruolo di | Gianna di Melia |
Umberto Spadaro | nel ruolo di | Colonnello Grimaldi |
Tamara Lees | nel ruolo di | Contessa Marion Lamperti |
Nancy Clark | ||
Gildo Bocci | ||
Angelo Dessy | ||
Piero Pastore | ||
Giuseppe Chinnici | ||
Ignazio Leone | ||
Gianni Luda | ||
Jone Morino | ||
André Hildebrand | ||
Arturo Bragaglia | ||
Paola Quattrini | ||
Quintino di Napoli |
L'avvocato Massimo Del Colle, un siciliano che ha combattuto agli ordini di Garibaldi, ritorna dal continente nell'isola, ormai riunita all'Italia, per dedicarsi ad una pacifica attività. Durante il viaggio, Massimo consce la sorella del duca di Melia, capo del partito borbonico, e nella stessa diligenza viaggia anche il Dottor Alberini, un emissario borbonico. Ad un certo punto la diligenza viene fermata dai briganti, ma sopravvenuti i soldati, alcuni dei briganti vengono arrestati e i viaggiatori sono condotti al posto di blocco. L'emissario viene perquisito e gli si trovano documenti importanti indirizzati al duca di Melia. L'uomo tenta di fuggire ma viene ucciso, così il colonnello Grimaldi, comandante del distaccamento, vecchio amico e superiore di Massimo, persuade questi a prendere il nome dell'emissario ucciso per mettersi in contatto coi cospiratori borbonici e spiarne le mosse. Massimo scopre quindi il luogo, dove i congiurati si sono dati convegno e lo segnala a Grimaldi che predispone un attacco a sorpresa. Ma una spia avverte il duca di Melia, che tende a sua volta un tranello alle truppe. Grimaldi viene ucciso e Massimo Del Colle è ferito. Fatto prigioniero dalle truppe e scambiato per il Dott. Albertini, Massimo, viene processato come presunto uccisore del colonnello Grimaldi.
"(...) (il film) si lascia sfuggire le possibilità, insite nell'argomento, di inquadrare da un'angolazione nuova gli eventi che portarono all'unione delle terre meridionali al Regno d'Italia (...) per ripiegare comodamente su un intrigo sentimental-avventuroso". (Guido Cincotti, "Il Risorgimento Italiano nel Cinema e nel Teatro", Editalia, 1961)
Incasso in euro