TRAMA

Un gruppo di ragazze evade da una prigione e con una barca tutte si dirigono verso un'isolotto, che credono deserto. Invece è abitato da un gruppo di malviventi, che si fingono pescatori, guidati da un ex nazista che, in tempo di guerra, utilizzava l'isolotto come cassaforte dei tesori sottratti alle sue vittime ebree. L'uomo ora non è in grado di ritrovare il luogo dove ha sepolto i tesori e si fa aiutare da alcuni uomini. L'arrivo delle donne lo costringe a usare anche loro come scavatrici, reprimendo con metodi violenti ogni tentativo di ribellione. Il figlio dell'ex nazista disapprova i metodi crudeli del padre e libera una delle ragazze, ebrea, che aveva cercato di ucciderlo. Nel frattempo una delle donne muore per le violenze e la compagna che la seppellisce trova il tesoro dell'ex nazista, tenendo per sé il segreto. La ragazza ebrea riesce ad avvertire la polizia, che arriva sull'isola e arresta i malviventi, mentre il loro capo muore.