TRAMA

Un professore, che ha scoperto nell'Egitto la tomba del sacerdote Ameti, scompare misteriosamente. La figliuola ed il figlio di lui, sono impressionatissimi e dànno segni di alienazione mentale. Poiché alcuni oggetti rinvenuti nella tomba sono stati venduti all'estero, la società che ha finanziato la spedizione archeologica del professore invia sul posto il famoso agente Chan. Egli scopre il cadavere del professore, ritenuto scomparso, chiuso nel sarcofago della mummia di Ameti. Appura che la follia incipiente dei figli è provocata da un veleno messo nelle sigarette. Riesce, con l'aiuto del fidanzato della giovane, ad identificare nella tomba di Ameti la nascosta stanza del tesoro, nella quale si scoprono gli indumenti del professore ucciso. Durante questo sopralluogo il fidanzato è colpito da un colpo di rivoltella, mentre in casa, dove viene trasportato, il figliuolo del professore muore fulminato da un veleno. Poiché il fidanzato ha veduto il suo aggressore si attende con ansia che egli riprenda conoscenza. Ma, lasciando a bella posta solo il ferito, Chan può così sorprendere colui che è stato il misterioso assassino di tante vittime.