Anno: 1963 Durata: 106 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:COMMEDIA
Regia:Elio Petri
Specifiche tecniche:-
Tratto da:romanzo omonimo di Lucio Mastronardi
Produzione:DINO DE LAURENTIIS CINEMATOGRAFICA
Distribuzione:DE LAURENTIIS - DOMOVIDEO, RICORDI VIDEO, BMG VIDEO
Alberto Sordi | nel ruolo di | Maestro Antonio Mombelli |
Claire Bloom | nel ruolo di | Ada Mombelli |
Vito De Taranto | nel ruolo di | Pereghi, il direttore |
Ya Doucheskaya | nel ruolo di | Eva |
Guido Spadea | nel ruolo di | Nannini |
Eva Magni | nel ruolo di | Vedova Nannini |
Piero Mazzarella | nel ruolo di | Bugatti |
Lilla Ferrante | nel ruolo di | Cuore, figlia del direttore |
Enzo Sancrotti | nel ruolo di | Carlo, fratello di Ada |
Anna Carena | nel ruolo di | Maestra Drivandi |
Gustavo D'Arpe | nel ruolo di | Maestro Amiconi |
Ignazio Gibilisco | nel ruolo di | Maestro Maraldi |
Bruno De Cerce | nel ruolo di | Maestro Cipollone |
Adriano Tocchio | nel ruolo di | Avvocato Racalmuto |
Tullio Scavazzi | nel ruolo di | Rino Mombelli |
Egidio Casolari | nel ruolo di | Maestro Filippi |
Aniello Coastabile | nel ruolo di | Maestro Zarzalli |
Lorenzo Logli | nel ruolo di | Grossista di calzature |
Enzo Savone | nel ruolo di | Figlio di Bugatti |
Olivo Mondin | nel ruolo di | Il bidello |
Gaetano Fusari | nel ruolo di | Medico della mutua |
Carlo Montini | ||
Franco Moraldi | ||
Franco Tuminelli | ||
Joris Muzio | ||
Nando Angelini | ||
Umberto Rocco |
Antonio Mombelli, un maestro elementare che vive soddisfatto della sua modesta ma decorosa condizione, viene travolto dall'ambizione della moglie Ada che, inseguendo fantasie di ricchezza, lo spinge ad abbandonare la carriera scolastica per investire la liquidazione in una piccola impresa artigianale. Mombelli sembra adattarsi alla nuova realtà che lo ha inserito in un ambiente diverso. Anche i suoi rapporti familiari sembrano riflettere beneficamente le migliorate condizioni economiche allorché, per una incauta affermazione, dovuta alla sua ingenuità, il piccolo commercio già prospero finisce in rovina a causa di una severa indagine fiscale. Per Mombelli è il crollo finale perché al fallimento dell'avventura industriale s'aggiunge, più dolorosa, la certezza che la moglie non lo ha mai amato e lo tradisce. L'improvvisa morte di Ada lascia il maestro nella più completa solitudine.
"E qui va dato il merito al regista di aver saputo tratteggiare efficacemente e modernamente una cittadina di provincia, di aver saputo dare al suo personaggio un retroterra ben individuato. Anche se poi il film spesso cede alle esigenze dello spettacolo di massa, di un gusto non sempre controllato, con scene e sequenze un po' tirate giù, per i palati grossi e facili". (Gianni Rondolino, "Catalogo Bolaffi del Cinema Italiano 1956/1965).
Incasso in euro