Anno: 1967 Durata: 78 Origine: USA Colore: C
Genere:ANIMAZIONE
Regia:Wolfgang Reitherman
Specifiche tecniche:35 MM/8 MM (1:1.33/1:1.37/1:1.75) - TECHNICOLOR
Tratto da:ispirato a "Storie di Mowgli" di Rudyard Kipling
Produzione:WALT DISNEY PRODUCTIONS
Distribuzione:DCI (1968), BUENA VISTA, THE WALT DISNEY COMPANY ITALIA (2013) - BUENA VISTA HOME VIDEO (1993)
Vagando per la foresta, la pantera Bagheera scorge in un canestro dondolante sull'acqua di un laghetto un cucciolo d'uomo abbandonato a se stesso. Intenerita, Bagheera lo affida alle cure di una famiglia di lupi, con i quali Mowgli - questo è il nome che gli è stato dato - cresce fino a diventare uno sveglio ragazzino, amico di tutti gli animali. Un giorno, sparsasi nella foresta la voce che Shere-Khan, la tigre, è tornata per ucciderlo, i lupi affidano Mowgli a Bagheera perché lo conduca al villaggio degli uomini. Durante il viaggio, che affronta malvolentieri, Mowgli, sfuggito alle spire di Kaa, il serpente, stringe amicizia con Baloo, un orso mattacchione con il quale vaga per la foresta, finché viene rapito dalle scimmie. Liberato dai suoi amici Bagheera e Baloo, Mowgli, più che mai deciso a non raggiungere il villaggio degli uomini e sfuggito di nuovo a Kaa, incappa in un gruppetto di simpatici avvoltoi; ma Shere-Khan è in agguato e si lancia su di lui. Baloo affronta la tigre, per dar modo a Mowgli di scappare, ma il cucciolo d'uomo, impugnato un ramo incendiato da un fulmine, costringe Shere-Khan a darsela a gambe. Terminata la lotta, Mowgli scorge, ai margini della foresta, una bimba che attinge acqua a un laghetto. Attratto dalla sconosciuta creatura, la segue verso il villaggio, salutato da Bagheera e da Baloo.
"Scarsamente fedele all'originale di Kipling, del quale rimangono i personaggi e l'intreccio, ma non la poesia, il film è tuttavia riuscito sia nella caratterizzazione psicologica delle principali figure di animali, sia nella loro animazione." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 65, 1968)
Incasso in euro