Anno: 1942 Durata: 85 Origine: ITALIA Colore: -
Genere:AVVENTURA
Regia:Corrado D'Errico|Enrico Guazzoni
Specifiche tecniche:-
Tratto da:romanzo omonimo di Emilio Salgari
Produzione:SCALERA FILM
Distribuzione:SCALERA FILM
Carla Candiani | nel ruolo di | Eleonora/Capitan Tempesta |
Carlo Ninchi | nel ruolo di | Moulai El Kader, il "Leone di Damasco" |
Doris Duranti | nel ruolo di | Haradia |
Adriano Rimoldi | nel ruolo di | Marcello Corner |
Dina Sassoli | nel ruolo di | Suleika |
Carlo Duse | nel ruolo di | Methioub |
Erminio Spalla | nel ruolo di | El Kadur |
Nicolás D. Perchicot | nel ruolo di | Alì Pascià Nicolás Dias Perchicot |
Annibale Betrone | nel ruolo di | Marc'Antonio Bragadin |
Rafael Rivelles | nel ruolo di | Lachinsky |
Renzo Romigioli | nel ruolo di | Il figlioletto di Marcello Corner |
Achille Majeroni | ||
Carmine Garibaldi | ||
Edoardo Borelli | ||
Emilio Petacci | ||
Giulio Battiferri | ||
Pina Piovani | ||
Raimondo Van Riel | ||
Renato Chiantoni | ||
Stefano Daffinà | ||
Vittorio Duse |
Mentre Marcello Corner, comandante della flotta veneziana, è in viaggio verso Famagosta, assediata dai turchi, questi rapiscono il suo figlioletto e chiedono in cambio della sua vita, la resa della città. Il valoroso condottiero Moulai El Kader, conosciuto come il "Leone di Damasco", disgustato dalla scorrettezza dei propri alleati e in preda a una profonda crisi di coscienza, si converte al cristianesimo e passa nelle file del nemico. I turchi saranno sconfitti e il bambino riconsegnato ai genitori, ma l'intrepido eroe pagherà con la vita la sua decisione...
"'Il leone di Damasco' è il seguito di 'Capitan Tempesta' con gli stessi personaggi, negli stessi luoghi, fra gli stessi frangenti e con lo stesso odio fra i seguaci di Allah e quelli della Croce (...) ma è raccontato un po' più chiaramente e con minor enfasi burattinesca che nell'altro film. Ninchi vive con marziale dignità il suo dramma di coscienza, la Duranti è tutta accesa dal fuoco freddo della sua perfidia, la Sassoli si sacrifica amorevolmente, Spalla si sacrifica con madornale bontà, Rimoldi e la Candiani trepidano per la sorte di un loro pargolo e altri trepidano, muoiono per loro o contro di loro". (Sandro De Feo, 'Il Messaggero', 29 marzo 1942).
Incasso in euro