Anno: 1979 Durata: 118 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:Giuliano Montaldo
Specifiche tecniche:PANORAMICA - TECHNOSPES, EASTMANCOLOR
Tratto da:-
Produzione:CLAUDIO MANCINI E FULVIO MORSELLA PER RAFRAN CINEMATOGRAFICA, ALEX CINEMATOGRAFICA
Distribuzione:TITANUS - RICORDI VIDEO
Nino Manfredi | nel ruolo di | Ragionier Vittorio Barletta |
Marlène Jobert | nel ruolo di | Ada Barletta |
Arnoldo Foà | nel ruolo di | Nicola Griffo |
Olga Karlatos | nel ruolo di | Laura Griffo |
Vittorio Mezzogiorno | nel ruolo di | Sauro Civera |
Pamela Villoresi | nel ruolo di | Patrizia Griffo |
Carlo Bagno | nel ruolo di | Scopino in carcere |
Renato Scarpa | nel ruolo di | Giuliano, l'armaiuolo |
Luciano Catenacci | nel ruolo di | Gorilla di Griffo |
Mario Brega | nel ruolo di | Rapinatore |
Margherita Horowitz | nel ruolo di | Proprietaria della pizzeria |
Arnaldo Ninchi | nel ruolo di | Sergio, intervistatore TV |
Daniele Formica | nel ruolo di | Gualtiero, istruttore di tiro |
Mario Cecchi | nel ruolo di | Rapinatore |
Nanni Massa | nel ruolo di | Fabrizio |
Giuseppe Vicini | nel ruolo di | Nino |
Rodolfo Margenaro | nel ruolo di | Franco |
Il ragionier Vittorio Barletta vive a Milano con la moglie Ada. Amico sin dall'infanzia dell'industriale Nicola Griffo, Vittorio lo serve come portavalori e come copertura di "fondi neri". Ferito nel corso di una rapina ad un supermercato, il Barletta viene sostituito da un più agguerrito ex maresciallo di polizia per i compiti di portavalori del Griffo. Nel frattempo, avendo fatta conoscenza e amicizia con l'agente Sauro Civera, Vittorio ne eredita la passione per il tiro alla pistola e ne diviene tanto esperto da vincere delle gare di tiro. Derubato dell'arma appena acquistata, il ragioniere riceve una pistola in regalo da Sauro. Recatosi con l'amico poliziotto presso una pizzeria, questi riconosce un pregiudicato che reagisce uccidendolo, ma anche Vittorio, dopo alcuni attimi di perplessità, spara e uccide il bandito. La TV e la stampa si occupano dell'eroe ma il chiasso non dura a lungo e non frutta denaro. Ada è gravemente ammalata. Vittorio viene preso in giro da Nicola, dalla moglie dello stesso, Laura, e dalla scapestrata figlia dei Griffo, Patrizia. Intanto si moltiplicano le minacce della mala, comunicate per telefono o tramite lettere anonime. Abbandonato da Nicola, che lo licenzia dopo avergli fatta firmare la cessione di una società-paravento, il ragioniere si rinchiude in casa con la sempre più debole Ada. Poi, quando non ne può più, Vittorio decide di umiliare i Griffo, ma la moglie è decisa a fermarlo.
"Giuliano Montaldo ha diretto l'opera con grande impegno, ben coadiuvato da attori di primo piano e da un Nino Manfredi intenso e terribilmente tragico". ('Segnalazioni cinematografiche', 86, 1979)
Incasso in euro