TRAMA

Il Duca di Wellington tenta di dominare i diversi Sovrani riunitisi al Congresso di Vienna nel 1815. Ma la fuga di Napoleone interrompe il Congresso. Wellington allora stabilisce ilsuo quartiere generale a Bruxelles e attende l'esercito napoleonico. La battaglia Waterloo conclude la fulgida carriera del Corso. Il Duca di Ferro è inviato a Parigi dove ancora una volta tenta di conciliare i diversi egoismi degli Alleati. Contro di lui è la Principessa nipote di Luigi XVIII, figlia di Maria Antonietta e consigliera del Re. Essa tenta di screditare il Duca inscenando uno scandalo sull'ammirazione che per lui nutre una ingenua damina inglese. Lo scandalo rischia di travolgere il Duca, ma l'intervento della moglie di lui ed una spiegazione con il marito della ammiratrice chiariscono la verità dei fatti, che è senza colpa. Allora Wellington può vincere la ostilità di "Madame" facendola allontanare dalla corte francese. Una vittima resta sul terreno di questa lotta diplomatica: il Maresciallo Ney, fucilato nel fossato di Vincennes.