Anno: 1987 Durata: 99 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:DRAMMATICO, FAMILY, FILM TV
Regia:Leandro Castellani
Specifiche tecniche:PANORAMICA A COLORI
Tratto da:romanzo omonimo di Gina Basso
Produzione:RAIUNO - ISTITUTO LUCE - CENTRO CULTURALE SALESIANO
Distribuzione:ISTITUTO LUCE, I.N.C.
Gian Luca Schiavoni | nel ruolo di | Vincenzino |
Riccardo Cucciolla | nel ruolo di | Don Carmelo |
Leopoldo Trieste | nel ruolo di | Don Bruno |
Enzo Cannavale | nel ruolo di | Padre di Vincenzino |
Lello Arena | nel ruolo di | Don Angelo |
Marco Leonardi | nel ruolo di | Fortunato, il pastore |
Angelo Maggi | nel ruolo di | Gino, lo spacciatore |
Giuliana Calandra | nel ruolo di | Donna Furiosa |
Antonio Cantafora | nel ruolo di | Caporale |
Flores Fanciulli | nel ruolo di | Sorella di Vincenzino |
Pierluigi Misasi | nel ruolo di | Sergente dei Carabinieri |
Pietro Nuti | nel ruolo di | Maresciallo dei Carabinieri |
Antonia M. Piazza | ||
Cesare Apolito | ||
Corrado Olmi | ||
Francesca Rinaldi | ||
Maria Sorrento | ||
Mario Granato | ||
Mirella Baiocco |
In un paese calabrese dove non ci sono prospettive di lavoro, Vincenzino, un bravo e candido quattordicenne, cade nella rete della 'ndrangheta, che comincia con l'utilizzarlo come postino. Lui crede di portare messaggi innocenti e medicine a domicilio e invece consegna ordini criminosi e droga. Rifiuta però di continuare quando si rende conto da quali traffici vengono i suoi soldi, che don Carmelo - il boss locale - sembra volergli assicurare. E Vincenzino comincia a collegare certi elementi: gli è capitato anche di assistere con il padre, acquattati fra le dune, ad un sequestro di persona. Il ragazzo decide allora di andarsene a Milano, dove un parente riesce a collocarlo come apprendista in una fabbrica. La 'ndrangheta, tuttavia, anche lassù lo fa spiare. Il suo tenace pedinatore, però, non è capace di impedire il rientro del ragazzo in paese, il giorno in cui Vincenzino apprende sconvolto che un suo coetaneo e amico, un guardiano di capre, è stato ucciso su ordine di don Carmelo. Mentre nessuno parla per omertà, il coraggioso ragazzo decide invece di comunicare i suoi sospetti ai Carabinieri. L'Arma fa un rastrellamento, libera il sequestrato e arresta i più importanti membri della onorata società, proprio mentre uno di essi sta per uccidere Vincenzino, reo di aver parlato, in riva al mare. Colpiti dal gesto del ragazzo, tutti i giovani scendono in piazza, proclamando di voler lottare contro il crimine ed il muro del silenzio e della complicità e il paese pare finalmente scuotersi, esorcizzando i fantasmi della paura e della viltà.
Incasso in euro