Il caso Mattei1972

SCHEDA FILM

Il caso Mattei

Anno: 1972 Durata: 116 Origine: ITALIA Colore: C

Genere:DRAMMATICO

Regia:Francesco Rosi

Specifiche tecniche:PANORAMICA, 35 MM - EASTMANCOLOR

Tratto da:-

Produzione:FRANCO CRISTALDI PER VIDES CINEMATOGRAFICA, VERONA PRODUZIONI

Distribuzione:CIC - RICORDI VIDEO, RCS FILMS & TV, L'UNITA' VIDEO

ATTORI

Gian Maria Volonté nel ruolo di Enrico Mattei
Luigi Squarzina nel ruolo di Giornalista Liberale
Renato Romano nel ruolo di Giornalista
Peter Baldwin nel ruolo di Mc Hale, intervistatore americano
Franco Graziosi nel ruolo di Il Ministro
Gianfranco Ombuen nel ruolo di Ing. Ferrari
Elio Jotta nel ruolo di Il Generale
Luciano Colitti nel ruolo di Bertuzzi
Dario Michaelis nel ruolo di Maresciallo dei Carabineri
Edda Ferronao nel ruolo di Signora Mattei
Michele Pantaleone nel ruolo di Se stesso
Ferruccio Parri nel ruolo di Se stesso
Arrigo Benedetti nel ruolo di Se stesso
Francesco Rosi nel ruolo di Se stesso
Jean Rougeul nel ruolo di Giornalista francese
Ugo Zatterin nel ruolo di Ministro
Thyraud De Vosjoli nel ruolo di Autore della biografia di Mattei
Accursio Di Leo nel ruolo di Personalità siciliana
Giuseppe Lo Presti nel ruolo di Personalità siciliana
Salvo Licata nel ruolo di Giornalista
Raffaele Bardini nel ruolo di Fratello di Mattei
Aldo Barberito nel ruolo di Ufficiale
Vittorio Fanfoni nel ruolo di Giornalista
Terenzio Cordova nel ruolo di Funzionario di PS
Felice Fulchignoni nel ruolo di Personalità siciliana
Furio Colombo nel ruolo di Assistente di Mattei
Blaise Morrissey nel ruolo di Petroliere americano
Alessio Baume nel ruolo di Giornalista del "Time"
Sennuccio Benelli nel ruolo di Giornalista
Carlo Simoni nel ruolo di Collaboratore di Mattei
Gianni Farneti nel ruolo di Giornalista
Umberto D'Arrò nel ruolo di Giornalista
Giuseppe Rosselli nel ruolo di Giornalista
Franca Sciutto nel ruolo di Hostess
Camillo Milli nel ruolo di Giornalista
Aldo Farina nel ruolo di Agente di cambio
Aldo De Carellis nel ruolo di Banchiere
Vincenzo Pinciroli nel ruolo di Capo del personale
 

MUSICHE

Piccioni, Piero
 
 

SCENOGRAFIA

Crisanti, Andrea
 

COSTUMISTA

Carretti, Franco

TRAMA

Nominato nell'immediato dopoguerra a capo dell'Agip, l'ente petrolifero creato dal fascismo, con il compito di liquidarla, il marchigiano Enrico Mattei decide invece di tenerla in vita. La sua scelta è dovuta al ritrovamento di una relazione che afferma che la Val Padana nasconde importanti risorse energetiche. Riprese le trivellazioni, l'Agip trova soprattutto metano. Questo gas consentirà di fornire all'industria energia a basso prezzo. Per Mattei è il punto di partenza per la creazione di un centro di potere, al servizio dello Stato e degli italiani, che gli darà il modo di impostare su nuove basi i rapporti con i Paesi produttori di petrolio. La sua politica, sorretta da giuste intuizioni, e condotta con straordinaria energia e spirito imprenditoriale, provocherà la rabbiosa reazione di coloro i cui interessi sono stati da lui colpiti. Che siano stati proprio questi a decretare la morte di Mattei, è l'interrogativo che pesa sulla sua fine, avvenuta nel 1962, quando il bireattore personale usato per i suoi spostamenti d'affari precipitò nelle campagne di Bascapè, a pochi chilometri da Milano. Molti elementi sembrano suffragare tale ipotesi, e il film, senza avvalorarli, li enumera attraverso interviste con l'ex capo dei servizi segreti francesi e con altre personalità.

CRITICA

"Mirabile impasto di cronaca, documento e libera rievocazione, nel quale vengono utilizzate testimonianze dal vero, interviste, diapositive e accurate ricostruzioni. Il "Caso Mattei" rievoca, con un linguaggio cinematografico antitradizionale, un personaggio e la sua storia. Mentre l'originalità dello stile, il magistrale montaggio e il ritmo sempre serrato, gli conferiscono una grande efficacia emotiva, la sua impostazione problematica tende a coinvolgere lo spettatore anche a livello critico e ciò rappresenta un ulteriore titolo di merito". ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 72, 1972). "'Il caso Mattei' è un film di cui si dovrebbe parlare a lungo, tanta parte della recente storia italiana essendovi riflessa, nel bene e nel male. Stringendo il giudizio, diciamo che le riserve sulla sua concezione non possono far passare in secondo piano la qualità espressiva di molte sequenze, e anche la novità di uno stile che intrecciando abilmente, con un magistrale montaggio, il realismo del documentario e il fantastico sotteso a un costante clima di ardire e di minaccia, la cronaca politica alla prosa di viaggio e d'avventura, impagina il racconto di questa nuova febbre dell'oro con un senso visivo dell'informazione di grande efficacia emotiva. Soprattutto per la tensione, il ritmo serrato, la crudezza dell'inizio e del finale, che chiudono in una morsa agghiacciante tutta la storia (...)". (Giovanni Grazzini, 'Corriere della Sera', 27 gennaio 1972)

Trova Cinema

Box office
dal 21 al 24 maggio

Incasso in euro

  1. 1. Gli anni più belli  1.196.456
    Gli anni più belli

    Quattro ragazzi, cresciuti nel centro di Roma ma con estrazioni sociali diverse, vedranno le loro vite evolvere in maniere e direzioni anche sorprendenti, tra delusioni e riscatti....

  2. 2. Bad Boys for Life  882.185
  3. 3. Il richiamo della foresta  680.273
  4. 4. Parasite  605.719
  5. 5. Sonic. Il film  499.216
  6. 6. Odio l'estate  264.761
  7. 7. Cattive acque  263.009
  8. 8. La mia banda suona il pop  240.521
  9. 9. Dolittle  123.234
  10. 10. Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn)  121.947

Tutta la classifica