Anno: 1954 Durata: 85 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:DRAMMATICO
Regia:-
Specifiche tecniche:-
Tratto da:ISPIRATO AL ROMANZO OMONIMO DI R.T. DE ANGELIS
Produzione:ARIEL FILM
Distribuzione:ZEUS FILM (1955)
Luciano benché innocente viene condannato in base alla falsa testimonianza della donna che egli amava. Egli riesce ad evadere dalla prigione: alcuni contrabbandieri lo trovano su uno scoglio gravemente ferito. Uno di essi, Paolo, lo conduce in casa di Pietro, vecchio pescatore che vive con la nipote Marina, della quale Paolo è innamorato. Amorevolmente curato da Marina e da Pietro, Luciano guarisce ma le sue gambe restano paralizzate. Luciano possiede però una bellissima voce e benché sia costretto a nascondersi, per poter dare un aiuto finanziario ai suoi ospiti, acconsente a cantare nell'osteria del paese. Gennaro, l'organista del paese ha composto una canzone che viene cantata da Luciano: incisa in un disco la canzone assicura a Gennaro il premio nel concorso della Rai. Gennaro naturalmente non rivela il nome di Luciano che resta il "cantante misterioso": ma più tardi, dopo la morte di Pietro, per aiutare Marina e Paolo che vorrebbero sposarsi, il "cantante misterioso" canta in pubblico e viene arrestato. Commossa dall'atto generoso di Luciano e lacerata dai rimorsi, la donna che è stata la causa delle sue sventure confessa la verità...
."Un altro film fatto su misura per Tajoli e per la sua voce, con buona parte dei difetti che le pellicole di questo genere comportano". (U. Tani, "Intermezzo", n. 10/11 di giugno 1955).
Incasso in euro