SOGGETTO

MUSICHE

MONTAGGIO

SCENOGRAFIA

COSTUMISTA

TRAMA

Lo sfortunato cacciatore di taglie Milo Boyd si vede assegnato un compito bizzarro ma molto gradito: mettersi sulle tracce di Nicole Hurly, giornalista latitante nonché sua ex-moglie. Tuttavia, quello che Milo aveva previsto come un tranquillo giorno di lavoro, si trasformerà in una rocambolesca avventura: Nicole, infatti, riuscirà a sfuggirgli per seguire le tracce di un omicidio ed entrambi si troveranno costretti a prendersi cura l'uno dell'altra per riuscire a tornare sani e salvi a casa...

CRITICA

"A volte un libro d'oro può essere illuminante. Per esempio quello dell'americano Andy Tennant, che negli ultimi anni ha diretto il micidiale 'Hitch, lui sì che capisce le donne' e il non meno brutto 'Cinderella - La leggenda di un amore'. Dunque, spettatore avvisato, quasi salvato. Oddio, non è tutta colpa del regista, visto che il desolante copione giallorosa è stato scritto da una donna, tale Sarah Thorp, spiritosa soltanto nelle intenzioni. (...) La commediola procede a passo piuttosto spedito, peccato che non riesca mai a trovare l'andatura giusta, nè tanto meno battute decorose. Difficile anche dire se zoppichi più sul versante umoristico o su quello poliziesco, e se la cinguettante quarantunenne Jennifer Aniston in ostinata minigonna sia più insopportabile del rozzo e ghignante macho barbuto Gerard Butler." (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 9 aprile 2010) "Tutto oliato, senza scosse e senza sceneggiatura. Jennifer Aniston, che tampona un cavallo, ha qualcosa in più ma anche molto di meno della Streisand; l'ingrassato Gerard Butler è ora un sosia del leghista Matteo Salvini." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 9 aprile 2010) "Gerard Butler ama ('La dura verità', 'P.S. I Love You', 'The Phantom of the Opera') e mena ('300', 'Gamer', 'Beowulf & Grendel') alternando baci e cazzotti. Jennifer Aniston ama e basta, distinguendosi in commedie sentimentali con qualcosina di acido in più come 'Ti odio; ti lascio, ti..', e 'Marley & Me'. Non è il caso del melenso 'Il cacciatore di ex'. (...) La Aniston, magrissima, in minigonna con tacchi a spillo e seno a favore di macchina per tutto il film, non sembra convinta. Butler, peggio ancora. Non c'è chimica nei bisticci con lei e le scene d'azione che lo vedono coinvolto sono autoparodiche. Memorabile la corsa goffissima con cui attraversa un campo da golf mentre dei giocatori lo impallinano. Avranno entrambi occasioni migliori." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 9 aprile 2010 ) "Brillante copione di Sarah Thorp (una notizia, per la Hollywood di questi tempi) per un giallo-rosa tutto costruito sul sex-appeal di Gerard Butler e Jennifer Aniston: lui, lo scozzese nerboruto di '300', è molto di moda in America sia in ruoli leggeri che in kolossal d'azione; lei cerca di affermarsi definitivamente al cinema dopo i fasti televisivi di 'Friends'. Storia classica: i due si amavano, oggi - dopo il divorzio - si odiano e lui deve arrestare lei... Non si accettano scommesse sul bacio finale, ma è divertente vedere come ci arrivano." (Alberto Crespi, 'L'Unità', 9 aprile 2010)