Anno: 2014 Durata: 110 Origine: BULGARIA Colore: B/N
Genere:DOCUMENTARIO, DRAMMATICO, STORICO
Regia:Aida Begic|Angela Schanelec|Cristi Puiu|Jean-Luc Godard|Isild Le Besco|Kamen Kalev|Leonardo Di Costanzo|Marc Recha|Sergeï Loznitsa|Teresa Villaverde
Specifiche tecniche:DIGITAL HD, 2K Tratto da:- Produzione:CINÉTÉVÉ, OBALA ART CENTAR, IN COPRODUZIONE CON BANDE À PART FILMS, MIR CINEMATOGRAFICA, UNAFILM, UKBAR FILMES, THE FIRST WORLD WAR CENTENARY MISSION, FRANCE 2 CINÉMA, RAI CINEMA, RTS RADIO TÉLÉVISION SUISSE Distribuzione:-
Gaetano Bruno | nel ruolo di | ("L'avamposto") |
Emanuel Caserio | nel ruolo di | ("L'avamposto") |
Fortunato Leccese | nel ruolo di | ("L'avamposto") |
Emiliano Masala | nel ruolo di | ("L'avamposto") |
Paolo Comite | nel ruolo di | ("L'avamposto") |
Federico Di Costanzo | nel ruolo di | ("L'avamposto") |
Laurent Gjeci | nel ruolo di | ("L'avamposto") |
Hans Gottardi | nel ruolo di | ("L'avamposto") |
Paolo Iezzi | nel ruolo di | ("L'avamposto") |
Andrea Meneghello | nel ruolo di | ("L'avamposto") |
Fatima Neimarlija | nel ruolo di | ("Il ponte") |
Maio Ivkovic | nel ruolo di | ("Il ponte") |
Amir Mujezin | nel ruolo di | ("Album") |
Anel Sahinovic | nel ruolo di | ("Album") |
Behija Alic | nel ruolo di | ("Album") |
Darko Trajkovic | nel ruolo di | ("Album") |
Edin Avdagic-Koja | nel ruolo di | ("Album") |
Elma Selimovic | nel ruolo di | ("Album") |
Haris Grizovic | nel ruolo di | ("Album") |
Irena Mulamuhic | nel ruolo di | ("Album") |
Isa El-Ali | nel ruolo di | ("Album") |
Munevera Omanovic | nel ruolo di | ("Album") |
Samka Puskar-Kovacevic | nel ruolo di | ("Album") |
Sandro Trbic | nel ruolo di | ("Album") |
Sefket Dzambic | nel ruolo di | ("Album") |
Tarik Cehic | nel ruolo di | ("Album") |
Zijada Smajic | nel ruolo di | ("Album") |
Sabina Sabic Zlatar | nel ruolo di | ("Les ponts des soupirs", "Sara et sa mère") |
Sara Sabic Zlatar | nel ruolo di | ("Les ponts des soupirs", "Sara et sa mère") |
Senaida K. | nel ruolo di | ("Les ponts des soupirs", "Sara et sa mère") |
Mak Hubjer | nel ruolo di | ("Les ponts des soupirs", "Sara et sa mère") |
Fabrice Aragno | nel ruolo di | ("Les ponts des soupirs") |
Jean-Paul Battaggia | nel ruolo di | ("Les ponts des soupirs") |
Paul Grivas | nel ruolo di | ("Les ponts des soupirs") |
Samuel Finzi | nel ruolo di | ("Ma chère nuit") |
Gilles Tschudi | nel ruolo di | ("Ma chère nuit") |
Gergana Pletnyova | nel ruolo di | ("Ma chère nuit") |
Nazim Mumunov | nel ruolo di | ("Ma chère nuit") |
Ilian Petrov | nel ruolo di | ("Ma chère nuit") |
Dimitar Dimitrov | nel ruolo di | ("Ma chère nuit") |
Nikolay Serbezov | nel ruolo di | ("Ma chère nuit") |
Eduard Iliev | nel ruolo di | ("Ma chère nuit") |
Ulysse | nel ruolo di | ("Little Boy") |
Amina Husic | nel ruolo di | ("Little Boy") |
Fadila Guska | nel ruolo di | ("Little Boy") |
Sida Mocevic | nel ruolo di | ("Little Boy") |
Marija Ivancevic | nel ruolo di | ("Little Boy") |
Vladan Kovacevic | nel ruolo di | ("Silence Mujo") |
Alma Prica | nel ruolo di | ("Silence Mujo") |
Sead Jesenkovic | nel ruolo di | ("Silence Mujo") |
Dzevad Zafirovic | nel ruolo di | ("Silence Mujo") |
Anur Musovic | nel ruolo di | ("Silence Mujo") |
Bogdan Ninkovic | nel ruolo di | ("Our Shadows Will") |
Feda Stamenkovic | nel ruolo di | ("Our Shadows Will") |
Andrej Ivancic Stamenkovic | nel ruolo di | ("Our Shadows Will") |
Nikola Brkovic | nel ruolo di | ("Our Shadows Will") |
Mihailo Kovic | nel ruolo di | ("Our Shadows Will") |
Marian Râlea | nel ruolo di | ("Reveillon") |
Valeria Seciu | nel ruolo di | ("Reveillon") |
Mak Dzinovic | nel ruolo di | ("Zan's Journey") |
Zlatko Dzinovic | nel ruolo di | ("Zan's Journey") |
Muamer Dzinovic | nel ruolo di | ("Zan's Journey") |
Zenana Brcic | nel ruolo di | ("Zan's Journey") |
Safija Brcic | nel ruolo di | ("Zan's Journey") |
Hatidza Hozo | nel ruolo di | ("Zan's Journey") |
Aljosa Ajanovic | nel ruolo di | ("Zan's Journey") |
Vedad Kovacevic | nel ruolo di | ("Princip, Texte") |
Melisa Kadrovic | nel ruolo di | ("Princip, Texte") |
13 registi europei offrono la loro visione della città di Sarajevo: ciò che questa città ha rappresentato nella storia europea degli ultimi 100 anni e quello che è Sarajevo oggi in Europa. "L'avamposto" - Prima Guerra Mondiale. In una trincea scavata nella roccia del Monte Pasubio è asserragliato un piccolo plotone di militari italiani, per lo più ragazzi, ognuno con il proprio dialetto, ogni volto con una storia diversa. Il loro compito è quello di riconquistare un avamposto a poche centinaia di metri, ma un cecchino nemico uccide uno ad uno tutti i soldati che cercano di avvicinarsi. La convinzione di andare incontro a morte certa seminerà il panico tra i giovani militari. "Il ponte" - Majo e Fatima sono arrivati a Roma vent'anni fa fuggendo dall'assedio di Sarajevo. Lei è una bella donna vicina ai cinquanta, cristiana. Lui cinquanta compiuti, musulmano. Il loro fragile equilibrio costruito negli anni viene rotto dalla notizia della morte del padre di Majo che obbligherà i due a fare i conti con il proprio doloroso passato. "L'album" - La Sarajevo di oggi raccontata attraverso il ricordo dei suoi abitanti. "Les ponts des soupirs" - Un saluto malinconico alla Sarajevo cristallizzata in un secolo di violenza reale e simbolica. "Ma chère nuit" - Durante un bagno in piscina, un uomo viene avvisato da uno sconosciuto di un imminente attacco terroristico nei suoi confronti. Dopo aver tenuto una conversazione filosofica sulla volontà di Dio e la libertà di compiere le proprie scelte, l'uomo si appresta a fare la sua tanto attesa apparizione in pubblico per le vie della città, a bordo di una macchina militare scoperta... "Little Boy" - Un bambino di 5 anni è rimasto solo e a occuparsi di lui c'è solamente la nonna. Durante il giorno vaga nella città di Sarajevo per dare da mangiare ai cuccioli in strada e andare a lezione di pianoforte e karate. Di notte, invece, è solo nella nebbia. "Reflexions" - La vita nella Sarajevo contemporanea riflessa sui vetri che proteggono le fotografie in bianco e nero scattate dal fotografo bosniaco Milomir Kova?evi? nel 1992, durante l'assedio della città. "Silence Mujo" - Durante un allenamento di calcio nello stadio Zetra, il piccolo Mujo fallisce un calcio di rigore mandando il pallone oltre la recinzione, nel cimitero adiacente. Mentre i compagni che scherzano sulle sepolture cattoliche e musulmane, Mujo indugia fra le tombe. ("Reveillon") - Il signor Popescu spiega a sua moglie la Storia, unendo insieme pezzi che non si incastrano di un puzzle eternamente incompleto. "Zan's Journey" - Zan ha 21 anni è un ragazzo timido e tranquillo che vive in un villaggio nel nord della Catalogna insieme alla famiglia. Zan è nato a Sarajevo nel 1991. Quando lui aveva 8 mesi la città è stata assediata e la famiglia ha deciso di fuggire rifugiandosi a Banyoles. Zan non capisce la guerra in Bosnia perché l'ha vissuta, ma il fratello Haris lo aiuta a ritrovare il suo passato grazie ai racconti e alle descrizioni dei luoghi che lui non ha mai visto. "Princip, Texte" - Una giovane coppia legge estratti di un'intervista con Gavrilo Princip. "Sara et sa mère" - Sarajevo, 2014. Sara ha sei anni e sta cambiando casa insieme alla mamma. Con l'aiuto di un amico di famiglia, madre e figlia spacchettano le loro cose, piene di ricordi. Alcuni si possono condividere, altri no.
Incasso in euro