Anno: 1962 Durata: 90 Origine: ITALIA Colore: -
Genere:FANTASCIENZA
Regia:-
Specifiche tecniche:-
Tratto da:RACCONTO DI MASSIMO RENDINA
Produzione:WANGUARD (ITALIA) COMPTOIR (FRANCIA)
Distribuzione:CINO DEL DUCA
I servizi di controspionaggio di vari paesi notano la presenza di un individuo sospetto che si aggira in zone d'interesse atomico e che blocca con la sua presenza tutti i controlli radar degli impianti. La commissione militare dell'ONU decide di fermarlo. Il ricercato, che afferma di chiamarsi Branco, stringe intanto amicizia a Roma: prima con un'attrice inglese, Audrey, poi con Marina, il cui fidanzato è uno studioso di scienze atomiche. Quando la polizia sorprende Branco in macchina con Marina e fa per arrestarlo, questi disintegra uno degli agenti e riesce a fuggire. Un'altra sue vittima è Audrey, colpevole di aver messo involontariamente la polizia sulle sue tracce. Intanto il professor Miller dell'ONU, dopo che Giorgio ha attirato Branco al centro radiologico in cui lavora, scopre che il misterioso individuo è un essere artificiale rivestito di sembianze umane, proveniente da zone extraterrestri. Si decide allora di catturarlo senz'altro. Branco, ferito mortalmente, fugge per raggiungere il disco volante che l'aspetta alla periferia di Roma per riportarlo al suo pianeta. Ma, mentre sta riassumendo il suo aspetto metallico, una scarica parte dall'alto e lo disintegra. Gli inseguitori non trovano che un piccolo blocco d'acciaio fuso.
"Film (...) di fantascienza molto modesto (...). La trama si sarebbe forse prestata ad una migliore realizzazione, malgrado le molte incongruenze ed assurdità. Lodevole la buona volontà degli interpreti". (U. Tani, Intermezzo n. 11/12, 30/6/1962)
Incasso in euro