Anno: 2001 Durata: 106 Origine: USA Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:-
Specifiche tecniche:DE LUXE
Tratto da:Libro "Hardball: A Season in the Projects" di Daniel Coyle
Produzione:FIREWORKS PICTURES, TOLLIN/ROBBINS PRODUCTIONS, NIDES/MCCORMICK PRODUCTIONS, GHS PRODUCTIONS KG, MFP MUNICH FILM PARTNERS GMBH & COMPANY I. PRODUKTIONS KG
Distribuzione:EAGLE PICTURES
TRAMA BREVE Conor O'Neill è un allenatore di una squadra giovanile di baseball, i Kekembah, composta da dieci ragazzi intorno ai dieci anni. Il compito di Conor è quello di amalgamare le diverse personalità dei giovani giocatori e formare una vera squadra. Quando i penosi risultati scolastici di Kofi e Ray-Ray minacciano la loro presenza nella squadra, Conor va a parlare con la loro insegnante, la signorina Wilkes, e scopre che tutti e due hanno a cuore il destino dei ragazzi. Nonostante gli sforzi, Conor ha ancora tanti ostacoli da superare, in effetti la squadra è carente nella tecnica, a differenza dei rivali Bua Was. Ma l'ostacolo più grande di Conor è se stesso. TRAMA LUNGA A Chicago Connor 0'Neill, giovane senza lavoro e dedito al gioco, è incalzato dai creditori che lo minacciano se non salderà i debiti entro breve tempo. Messo alle strette, Connor si rivolge ad un amico, il quale gli fa una proposta inattesa: allenare una squadra di baseball di bambini per 500 dollari a settimana. Connor non ha scelta e, poco dopo, si reca sul posto: un campetto mal ridotto in mezzo alle case popolari alla periferia della città. Qui il baseball è svolto soprattutto in funzione di aggregazione, d'intesa con la scuola pubblica locale dove si fa quello che si può per mandare avanti i programmi. Connor, che ha preso contatti con l'insegnante Elizabeth, si trova di fronte un gruppo di ragazzini litigiosi e capaci di esprimersi solo in modi pesanti. La squadra, che si chiama Kekambas e non ha quasi attrezzature, deve partecipare ai campionati scolastici ma non ha alcuna preparazione. Cominciando praticamente da zero, Connor riesce a mettere un po' di ordine, ad assegnare i ruoli, a far capire gli obiettivi che si pongono. Quando i creditori lo incalzano, Connor dice che ormai è fuori, che con la vita di prima ha chiuso. Un pomeriggio porta i ragazzi allo stadio dove nessuno di loro era mai entrato. Ora i Kekambas sono attesi dall'incontro con i Bua Wans, sfida decisiva per entrare nel campionato finale. Quella sera, tornando a casa, due fratelli restano coinvolti in una sparatoria, e il piccolo G muore. In chiesa, al funerale, Connor prende la parola e lo ricorda con affetto. Quindi si ritrovano sul campo, giocano per G-boy e vincono.
"Uscito negli USA pochi giorni dopo la tragedia di Manhattan, il film ha avuto un discreto successo perché dà corpo alla voglia di riscatto degli americani. 'Hardball' di fatto è una rivisitazione in chiave drammatica della serie family anni '70 degli 'Orsi', che gioca le sue carte migliori proprio sulla redenzione e il riscatto del protagonista attraverso il rapporto con i bambini e il desiderio di questi ultimi di appropriarsi di uno spicchio di sogno americano attraverso il baseball. Peccato che il film lasci inespressa una buona quantità di spunti interessanti e pecchi di eccesso di semplificazione nel rapporto adulto/ragazzini, i quali rappresentano la vera sorpresa e ricchezza del film con la loro disarmante naturalezza". (Fabrizio Liberti, 'Film Tv', 12 marzo 2002)
Incasso in euro