TRAMA

Al centro delle rocambolesche vicende c'è un misterioso nastro registrato: alla sua caccia si muovono tutti i personaggi del film: dal protagonista, il buffo architetto newyorkese Michael Jordon, involontariamente coinvolto nella faccenda, alle donne che ve lo trascinano, dai responsabili della sicurezza nazionale ai torbidi boss della malavita organizzata. Chiave di volta di ogni cosa è l'intraprendente sorella d'un pittore, suicidatosi dopo essere stato drogato, alla ricerca degli assassini dle fratello... che era depositario d'un gravissimo segreto militare: quello appunto contenuto nel nastro registrato e misteriosamente raffigurato dall'ultimo affresco del pittore suicida. Tutte le avventure sono incentrare su Jordon, innocente pasticcione che imbroglia continuamente la matassa delle inchieste e confonde le idee agli inquirenti. Le sue fughe con ogni mezzo di trasporto terrestre e aereo (gli toccherà perfino prendere la guida d'un piccolo aereo da turismo con tutte le conseguenze, a lieto fine, del caso), si svolgono in compagnia della sorella dell'ex pittore, verso la quale il protagonista comincia a nutrire una certa tenerezza. Due squadre speciali sono sulle loro tracce: quella dei militari, capeggiata dal capo del consiglio della sicurezza nazionale (il famoso nastro contiene informazioni cifrate circa sofisticatissimi armamenti bellici), e quella diretta dal boss della mala. Alla fine coloro che avranno la meglio saranno "i nostri": i cattivi pagano e i due fuggitivi vengono riconosciuti innocenti.