SCHEDA FILM

Grazie a Dio è venerdì

Anno: 1978 Durata: 100 Origine: USA Colore: C

Genere:COMMEDIA, MUSICALE

Regia:-

Specifiche tecniche:METROCOLOR

Tratto da:-

Produzione:ROB COHEN PER CASABLANCA FILMWORKS, MOTOWN PRODUCTIONS

Distribuzione:CEIAD - COLUMBIA TRI STAR HOME VIDEO

TRAMA

Un venerdì sera. Presso il The Zoo, discoteca alla moda sul Clenega Boulevard di Hollywood, di proprietà del giovane Tony Di Marco, esordisce come disc-jokey Bobby Speed; sono attesissimi i componenti del complesso "The Commodores"; si svolgerà una gara di ballo, verso mezzanotte, con trasmissione in diretta da parte della stazione radiofonica K.C.D.O. Attirate dalla gara giungono le giovanissime Jeannie e Franne. Per ammazzare il tempo, arrivano i coniugi Sue e Dave. In cerca d'avventura sono le impiegatucce Maddy e Jennifer. Anche due ragazzi, Cari e Ken, sperano di incontrare anime gemelle. Lo spazzino comunale Jackie, invece, ha appuntamento mediante la scelta di un computer con Shirley, una zitella un po' troppo alta per lui piccolo e grasso, ma che finirà per conquistarlo mediante due forti destri ben assestati. Mentre Bobby Speed suda per il ritardo dei "The Commodores", la giovane cantante di colore Nicole Sims trova il modo di prodursi con grande successo. Tony, lasciando in disparte le molte ragazze che lo ricercano abitualmente, tenta invano di conquistare la signora Sue. Frannie, entrata di straforo con l'amichetta, riesce a ballare insieme all'abilissimo Gomez e vince la gara.

CRITICA

"Il film, anche se chiaramente ispirato al successo de 'La febbre del sabato sera' e magari intenzionato a presentare un nuovo John Travolta con la figura di Tony Di Marco (interpretato da un abbastanza caricaturale Jeff Goldblum), ha una sua fisionomia originale nella vasta coralità e un suo contenuto nell'affettuosa osservazione della 'commedia umana' che si recita freneticamente nello scenario di una gigantesca discoteca, dentro l'ubriacante clima di una musica senza pause. Il lavoro, sorta di macroscopica réclame dei successi delle case discografiche produttrici (Mlotown e Casablanca) e insieme passerella per i big delle stesse case (Donna Summer e i The Commodores), ha trovato nell'esordiente regista Robert Klane un tecnico che ha saputo tenere insieme vicende e figure diversissime, senza mai perderle di vista e delineandone criticamente gli spessori umani, e un osservatore tanto arguto quanto profondo. E' evidente che la profondità psicologica e sociologica non si trova nell'agitata fauna umana della modernissima balera, che è di una vuotaggine spaventosa e di un ancor più terrificante ottimismo in un abbandono che sa di alienazione oppiacea. Lo sguardo del regista è nel realismo con il quale ha saputo proporre questa disponibilità al nulla, frutto di molteplici e allarmanti carenze culturali." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 85, 1978)

Trova Cinema

Box office
dal 21 al 24 maggio

Incasso in euro

  1. 1. Gli anni più belli  1.196.456
    Gli anni più belli

    Quattro ragazzi, cresciuti nel centro di Roma ma con estrazioni sociali diverse, vedranno le loro vite evolvere in maniere e direzioni anche sorprendenti, tra delusioni e riscatti....

  2. 2. Bad Boys for Life  882.185
  3. 3. Il richiamo della foresta  680.273
  4. 4. Parasite  605.719
  5. 5. Sonic. Il film  499.216
  6. 6. Odio l'estate  264.761
  7. 7. Cattive acque  263.009
  8. 8. La mia banda suona il pop  240.521
  9. 9. Dolittle  123.234
  10. 10. Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn)  121.947

Tutta la classifica