Anno: 2016 Durata: 120 Origine: GIAPPONE Colore: C
Genere:DRAMMATICO, FANTASCIENZA
Regia:Hideaki Anno|Shinji Higuchi
Specifiche tecniche:HD (16/9)
Tratto da:-
Produzione:TOHO COMPANY, CINE BAZAR
Distribuzione:QMI STARDUST IN COLLABORAZIONE CON DYNIT E MINERVA PICTURES (2017)
Hiroki Hasegawa | nel ruolo di | Rando Yaguchi |
Yutaka Takenouchi | nel ruolo di | Hideki Akasaka |
Satomi Ishihara | nel ruolo di | Kayoko Ann Patterson |
Ren Ôsugi | nel ruolo di | Primo Ministro Seiji Okochi |
Akira Emoto | nel ruolo di | Ryuta Azuma |
Kengo Kôra | nel ruolo di | Yusuke Shimura |
Mikako Ichikawa | nel ruolo di | Hiromi Ogashira |
Jun Kunimura | nel ruolo di | Masao Zaizen |
Pierre Taki | nel ruolo di | Saigo |
Kyusaku Shimada | nel ruolo di | Katayama |
Ken Mitsuishi | nel ruolo di | Kozuka |
Shingo Tsurumi | nel ruolo di | Yajima |
Kimiko Yo | nel ruolo di | Reiko Hanamori |
Takumi Saitô | nel ruolo di | Ikeda |
Sho Oyamada | nel ruolo di | Akihisa Yanagi |
È una giornata tranquilla in Giappone, quando una strana fontana d'acqua erutta nella baia, provocando il panico, che si diffonde anche tra i funzionari di governo. Inizialmente si pensa a un'anomala attività vulcanica, ma un giovane dirigente osa chiedersi se possa trattarsi di qualcosa di vivo. Il suo incubo peggiore prende vita quando un mostro emerge dal profondo e comincia a seminare distruzione per la città. Mentre il governo cerca di salvare i cittadini, una squadra di volontari cerca di scoprire la debolezza della creatura. Ma il tempo non è dalla loro parte: la più grande catastrofe mai abbattutasi sul mondo evolve e lo fa davanti ai loro occhi. Il Giappone piomba nel caos dopo l'apparizione di un gigantesco mostro, che semina terrore e distruzione.
"Il cinema di denuncia può prendere mille forme, anche quelle di un gigantesco pupazzo sputafiamme. L'importante è il messaggio. 'Shin Godzilla' lo veicola al meglio, in un contesto corale, dove l'amarezza per gli irreparabili errori compiuti dalla razza umana è più forte della paura." (Fulvia Caprara, 'La Stampa', 6 luglio 2017) "Piacerà certamente ai fan dei fantasy nostrani, anche se non faranno le folle degli appassionati giapponesi (...). Piacerà anche agli ambientalisti, perché viene rimessa in circolazione la vecchia polemica sulla natura che si vendica dell'uomo." (Giorgio Carbone, 'Libero', 6 luglio 2017) "(...) un nuovo «mea culpa» giapponese, nato dopo la tragedia di Fukushima, che mette in evidenza, rispetto al passato, le storture e la lentezza della macchina burocratica politica. Per i fans." (Maurizio Acerbi, 'Il Giornale', 29 giugno 2017)
Incasso in euro