Anno: 1952 Durata: 118 Origine: USA Colore: B/N
Genere:ROMANTICO
Regia:William Wyler
Specifiche tecniche:35 MM
Tratto da:romanzo "Sister Carrie" di Theodore Dreiser
Produzione:PARAMOUNT PICTURES
Distribuzione:PARAMOUNT
Laurence Olivier | nel ruolo di | George Hurstwood |
Jennifer Jones | nel ruolo di | Carrie Meeber |
Miriam Hopkins | nel ruolo di | Julie Hurstwood |
Eddie Albert | nel ruolo di | Charles Drouet |
Basil Ruysdael | nel ruolo di | Signor Fitzgerald |
Ray Teal | nel ruolo di | Allen - Bondsman |
Barry Kelley | nel ruolo di | Slawson |
Sara Berner | nel ruolo di | Signora Oransky |
William Reynolds | nel ruolo di | George Hurstwood Jr. William Regnolds |
Mary Murphy | nel ruolo di | Jessica Hurstwood |
Harry Hayden | nel ruolo di | O'Brien |
Charles Halton | nel ruolo di | Capofabbrica |
Walter Baldwin | nel ruolo di | Il padre di Carrie |
Dorothy Adams | nel ruolo di | La madre di Carrie |
Jacqueline deWit | nel ruolo di | Minnie, la sorella di Carrie Jacqueline de Witt |
Harlan Briggs | nel ruolo di | Joe Brant |
Donald Kerr | nel ruolo di | Barista |
Don Beddoe | nel ruolo di | Mr. Goodman |
John Alvin | nel ruolo di | Manager |
Carrie, una ragazza di provincia, si reca a Chicago dove vive sua sorella, con la mente piena di sogni. Ben presto, disgustata della povertà, lascia la casa della sorella e va a vivere con un giovane commesso viaggiatore, Charlie, che ha promesso di sposarla. In realtà Carrie prova per Charlie soltanto della riconoscenza e dopo qualche tempo si innamora, ricambiata, di George Hurstwood, uomo non più giovane, ma elegante e raffinato che dirige un lussuoso ristorante. George è sposato ed ha due figli, ma per conquistare Carrie si finge scapolo e dopo aver sottratto diecimila dollari dalla cassa del ristorante, fugge con lei a New York. Lo scandalo provocato dalla sua fuga non gli permette di trovare un lavoro, e così i due amanti si riducono presto in miseria. Carrie, pur amando ancora George, lo lascia, iniziando una brillante carriera teatrale che le porta successo e ricchezza; mentre George scende sempre più in basso e, ridotto sul lastrico, cerca Carrie per chiederle l'elemosina; ma poi, per non esserle di intralcio si allontana senza lasciar traccia.
"Si tratta di un'opera notevole. Efficace la ricostruzione di un particolare ambiente ottocentesco; ottima l'interpretazione dei protagonisti, specialmente quella di Laurence Olivier". ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 32, 1952)
Incasso in euro