Anno: 1961 Durata: 98 Origine: ITALIA Colore: -
Genere:COMICO
Regia:Armando William Tamburella
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:INDEPENDENCE
Distribuzione:REGIONALE - NUMBER ONE VIDEO (VIDEO GRAFFITI)
Aldo Fabrizi | nel ruolo di | Fra' Pacifico |
Marisa Merlini | nel ruolo di | Donna Carmela |
Riccardo Garrone | nel ruolo di | Don Liborio |
Luisella Boni | nel ruolo di | Maria |
Carlo Croccolo | nel ruolo di | Frate Leone |
Nino Vingelli | nel ruolo di | Vincenzino Esposito |
Maurizio Arena | nel ruolo di | Giulio |
Vittorio Bottone | nel ruolo di | Totò |
Rita Livesi | nel ruolo di | Serafina |
Mario Meniconi | nel ruolo di | Frate Abele |
Carlo Pisacane | nel ruolo di | Vecchietto |
Mimmo Poli | nel ruolo di | Frate grasso |
Bruno Tocci | nel ruolo di | Amico di Giulio |
Paola Petrini | nel ruolo di | Rosina |
Gigi Reder | nel ruolo di | Franceschiello |
Pier Ugo Gragnani | ||
Maria Guizzardi | ||
Mario Laurentino | ||
Gloria Parri | ||
Giovanni Vari | ||
Maira Torcia |
Giunti in un paesino del napoletano con l'intenzione di costruirvi una chiesa (siamo nel 1860 e Garibaldi è alle porte di Napoli), fra Pacifico e fra Leone capitano nel bel mezzo d'una sparatoria: Giulio Massena, un giovanotto antiborbonico datosi alla macchia, cerca di rapire la consenziente figliola del locale signorotto, il mafioso don Liborio, per condurla a nozze. I primi giorni sono duri, ma fra Pacifico, il quale, quando è costretto, mena con successo le mani tanto da essersi meritato il nomignolo di fra Manisco, riesce a porre saldamente il piede nella contrada, grazie anche all'aiuto dell'ingenuo e semplice suo compagno, ed al contributo assai più valido d'un gruppetto di nerboruti e decisi suoi correligionari. Don Liborio, che ha avuto l'unica sua figlia da una relazione con Carmela, decide di dare la ragazza in sposa al figliolo d'un altro signorotto del suo stampo. I due promessi però non s'amano. Maria ha il cuore preso da Giulio Massena ed il suo forzato pretendente ha addirittura una figlioletta, nata da una relazione che egli, per forza di cose, ha sempre nascosto al tirannico padre. Carmela, chiede aiuto a fra Pacifico. Questi, per nulla intimidito dalle minacce di don Liborio, congiunge in lecite nozze il promesso sposo di Maria con la donna che gli ha già dato una figlia. Il tiro non piace a Don Liborio. Caduto in un suo tranello, fra Pacifico è da tutti dato per morto, ma il sollievo del signorotto ha breve durata. Il frate, provvidenzialmente salvato da Massena passa subito alla riscossa. Durante la tradizionale processione in onore di Sant'Antonio i "picciotti" di Massena, insieme con una pattuglia di garibaldini giunta nei pressi del paesetto, mettono in condizioni da non nuocere gli accoliti di don Liborio. Questi, sconfitto e rassegnato, si assoggetta di buon grado alle paterne condizioni del frate battagliero e convola finalmente a giuste nozze con Carmela. Insieme, si uniranno in matrimonio Maria e Giulio Massena.
Incasso in euro