TRAMA

Un fotografo reporter si è lasciato prendere dalla professione giornalistica che non può porre in evidenza le innegabili sue qualità artistiche. Una fanciulla che egli conosce per caso e di cui si innamora, lo convince ad abbandonare il giornalismo e ad aprire uno studio per conto proprio. Gli affari però non vanno troppo bene; e il giovane allora inventa una macchina, che gli consente di eseguire trecento fotografie su pellicola cinematografica. Con questa macchina egli, e due soci suoi, girano per le vie fotografando i passanti e invitandoli, con apposito scontrino, a ritirare la copia presso lo studio. In tal modo il nostro giovane coglie con il suo obiettivo un famoso svaligiatore - i cui connotati erano ignoti alla polizia - mentre esce da una Banca dopo un furto. Per quanto il bandito cerchi con ogni mezzo di carpirgli la compromettente negativa, il giovane riesce invece ad attirarlo con questo sistema e a farlo arrestare. Egli guadagna così la taglia di diecimila dollari e può sposare la sua fidanzata e ingrandire il suo bene avviato studio.