Anno: 2003 Durata: 107 Origine: USA Colore: C
Genere:FANTASCIENZA, THRILLER
Regia:Kurt Wimmer
Specifiche tecniche:PANAVISION, SUPER 35 STAMPATO A 35 MM (1:2.35) - DE LUXE
Tratto da:-
Produzione:BLUE TULIP PRODUCTIONS
Distribuzione:BUENA VISTA INTERNATIONAL ITALIA
Christian Bale | nel ruolo di | John Preston |
Taye Diggs | nel ruolo di | Brandt |
Emily Watson | nel ruolo di | Mary O'Brien |
William Fichtner | nel ruolo di | Jurgen |
Angus Macfadyen | nel ruolo di | Dupont Angus MacFadyen |
Dominic Purcell | nel ruolo di | Seamus |
Sean Bean | nel ruolo di | Partridge |
Matthew Harbour | nel ruolo di | Robbie Preston |
Alexa Summer | nel ruolo di | Viviana Preston |
Anatole Taubman | nel ruolo di | Tecnico crematore Anatole Taubmann |
Brian Conley | nel ruolo di | Proprietario sala lettura Brian Connelly |
Brian Cook | nel ruolo di | Segretario di Dupont |
Christian Kahrmann | nel ruolo di | Ufficiale in carica |
David Barrash | nel ruolo di | Ufficiale del deposito |
David Hemmings | nel ruolo di | Proctor |
Dirk Martens | nel ruolo di | Guardia al cancello |
Emily Siewert | nel ruolo di | Lisa Preston |
Florian Fitz | nel ruolo di | Guardia al cancello |
Francesco Cabras | nel ruolo di | Capo dei ribelli |
John Keogh | nel ruolo di | Farmacista |
Klaus Schindler | nel ruolo di | Agente all'interrogatorio |
Kurt Wimmer | nel ruolo di | Vittima dei ribelli |
Maria Pia Calzone | nel ruolo di | Moglie di Preston |
Mehmet Kurtulus | nel ruolo di | Coordinatore ricerche |
Oliver Brandl | nel ruolo di | Tecnoco del Poligrafo |
Sean Pertwee | nel ruolo di | Padre |
Il regime totalitario che regna in Libria è riuscito a eliminare le guerre nel mondo grazie al Prozium, una droga che altera la mente e inibisce ogni tipo di emozione. Libri, arte e musica sono severamente vietati e provare sentimenti è un crimine punibile con la morte, così come non assumere la dose quotidiana del medicinale. John Preston è un alto ufficiale del governo incaricato di scovare e distruggere i sovversivi, ma il giorno che salta la sua dose di Prozium, improvvisamente diventa l'unica persona in grado di abbattere il regime e abolire le rigide leggi imposte dal governo.
"In una cornice alla 'Metropolis' di Lang il regista descrive una società rigorosamente divisa in servi e padroni sotto il segno di una bandiera-svastica, con sbirri che sciabolano come samurai ed eroi che si fanno uccidere per nascondere le poesie di Yeats. Simile a Oskar Werner, il pompiere bruciatore di libri in 'Fahrenheit 451 di Truffaut, anche Christian Bale, eccellente attore, si lascia pian piano affascinare dalle motivazioni della resistenza, soprattutto quando smette la droga equilibratrice e si fa carico della spregiudicata Watson. Senza offrire grandi novità rispetto ai classici della fantasociologia, il film è girato, con un severo senso dello stile che gli conferisce una dignità alquanto arida". (Tullio Kezich, 'Correre della Sera', 12 luglio 2003) "Che cosa abbia indotto lo sceneggiatore-regista Kurt Wimmer a saccheggiare mezzo repertorio della fantascienza, da Orwell a 'Metropolis', da 'Noi' di Zamjatin a 'Gattaca', compilando un bignami a largo schermo che sa di già visto come pochi altri film, è un mistero che aspetta di essere chiarito. Altro mistero è come ci sia capitata dentro Emily Watson avvezza a film e registi migliori. Ma lei almeno, interpretando la dissidente, può fare l'emotiva. Invece l'emergente Christian Bael è opaco e insensibile: forse per via del ruolo, ma dà l'impressione che lo sarebbe altrettanto se interpretasse il giovane Werther". (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 12 luglio 2003) "Ci sono infinite (e non allegre) allusioni al nostro mondo inerte, arido e drogato nella vicenda del film. (...) In versione molto bruna, Emily Watson è incantevole". (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 18 luglio 2003)
Incasso in euro