Anno: 2005 Durata: 123 Origine: USA Colore: C
Genere:COMMEDIA, DRAMMATICO, SENTIMENTALE
Regia:Cameron Crowe
Specifiche tecniche:35 MM
Tratto da:-
Produzione:CAMERON CROWE, TOM CRUISE E PAULA WAGNER PER CRUISE-WAGNER PRODUCTIONS, DREAMWORKS, PARAMOUNT PICTURES, VINYL FILMS
Distribuzione:UIP
Kirsten Dunst | nel ruolo di | Claire Colburn |
Orlando Bloom | nel ruolo di | Drew Baylor |
Susan Sarandon | nel ruolo di | Sig.ra Baylor |
Judy Greer | nel ruolo di | Heather Baylor |
Jessica Biel | nel ruolo di | Ellen |
Alec Baldwin | nel ruolo di | Phil |
Jed Rees | nel ruolo di | Chuck Hasboro |
Emily Rutherfurd | nel ruolo di | Cindy Hasboro |
Bruce McGill | nel ruolo di | Bill Banyon |
Paula Deen | nel ruolo di | Zia Dora |
Loudon Wainwright III | nel ruolo di | Zio Dale |
Dan Biggers | nel ruolo di | Zio Roy |
Alice Marie Crowe | nel ruolo di | Zia Lena |
Allison Munn | nel ruolo di | Charlotte |
Andrew Palmer | nel ruolo di | Guardia sicurezza aeroporto |
Billy Tencza | nel ruolo di | Brett |
Bobby Daniels | nel ruolo di | Des |
Catherine McGoohan | nel ruolo di | Assistente |
Charlie Crowe | nel ruolo di | Band di Jessie |
David Brandt | nel ruolo di | Direttore Hotel |
Delaney Keefe | ||
Dena Decola | nel ruolo di | Debbie |
Emily Goldwyn | nel ruolo di | Star di basketball |
Gailard Sartain | nel ruolo di | Charles Dean |
Griffin Grabow | nel ruolo di | Griffin |
Guy Stevenson | nel ruolo di | Guardia sicurezza |
Jack Forbes | nel ruolo di | Guardia sicurezza aeroporto |
Jeanette O'Connor | nel ruolo di | Assistente |
Jeffrey De Serrano | nel ruolo di | Guardia sicurezza |
Jenny Stewart | ||
Jessica Brockway | nel ruolo di | Assistente di volo |
Jim Fitzpatrick | nel ruolo di | Rusty |
John M. Sullivan | ||
Judy Pryor Trice | ||
Kelvin Yu | nel ruolo di | David Tan |
Kristin Lindquist | nel ruolo di | Connie |
Leslie David Baker | nel ruolo di | Guardia sicurezza aeroporto |
Masam Holden | nel ruolo di | Drew a 10 anni |
Maxwell Steen | ||
Michael Hatch | nel ruolo di | Drew a 6 anni |
Michael Naughton | nel ruolo di | Un altro cugino |
Nate Mooney | nel ruolo di | Trent |
Nina Jefferies | ||
Patrick Hallahan | nel ruolo di | Band di Jessie |
Patty Griffin | nel ruolo di | Laurie |
Paul Schneider | nel ruolo di | Jessie Baylor |
Reid Steen | ||
Rod Burke | nel ruolo di | Raymond |
Sean Nepita | nel ruolo di | Mike Bohannon |
Shane Lyons | nel ruolo di | Charilie Bill |
Sonny King | ||
Steve Seagren | ||
Ted Manson | nel ruolo di | Sad Joe |
Tim Devitt | nel ruolo di | Mitch Baylor |
Tom Humbarger | nel ruolo di | Dipendente del crematorio |
Travis Howard | nel ruolo di | Elettricista |
Non è certo un momento felice per Drew Baylor. Dopo essere stato licenziato dalla compagnia per cui lavorava e dopo essere stato mollato dalla sua ragazza, deve tornare in Kentucky nella sua città natale, Elizabethtown, per partecipare al funerale di suo padre. Sull'aereo che lo sta portando a casa incontra Claire Colburn, una hostess che gli 'ruba' il cuore e che lo aiuterà a rimettere a posto la sua vita, a capire come era veramente suo padre e scoprire le proprie radici...
"'Elizabethtown' è una sfida all'insegna di un 'tono' che il cinema Usa frequenta poco: l'humour nero. Melodramma comico, o commedia funebre, il film è discontinuo ma ricchissimo, e merita di essere visto. Orlando Bloom se la cava, ma due signore della recitazione se lo mangiano a colazione: la grande Susan Sarandon, nel piccolo ma travolgente ruolo della vedova, e Kirsten Dunst, hostess che conosce l'America come le proprie tasche." (Alberto Crespi, 'L'Unità', 5 settembre 2005) "Sotto la storia parasentimentale alla Truffaut, Crowe cela quel che gli interessa: il quadretto acre dell'America profonda, individuato in Elizabethville, città natale del defunto. Qui si svolgono i preparativi del funerale, con una famiglia lacerata: una vedova che, dalla California, ne reclama la cremazione, mentre gli altri parenti optano per la sepoltura. Chi scrive opta per l'uscita. Impossibile quella del defunto dall'urna o dalla bara, possibile quella dello spettatore da cinema. Ma non entrateci nemmeno se danno film così." (Maurizio Cabona, 'Il Giornale', 5 settembre 2005) "'Elizabethtown' ha confermato l'alterno talento di Cameron Crowe, autore di un piccolo capolavoro come 'Almost Famous' e di uno dei film più brutti degli ultimi tempi, 'Vanilla Sky'. Questa commedia agrodolce è troppo divagante e squilibrata per arrivare a una sintesi spettacolare: nel ricambio frenetico di situazioni, ritmo e atmosfere, si perde continuamente il filo espressivo e si passa come in una doccia scozzese dal sarcastico allo smielato, dal romantico al sociologico, dal surreale al musicale. Orlando Bloom, mentre torna al paese natale del Kentucky per il funerale del padre, incontra Kirsten Dunst che gli fa ritrovare le ragioni perdute di una vita (fallimentare) da yuppie: il tutto immerso in una compilation rockettara di grandissima presa emotiva, ma prevaricante sulla miriade di motivi e sottomotivi della sceneggiatura." (Valerio Caprara, 'Il Mattino', 5 settembre 2005)
Incasso in euro