Anno: 2009 Durata: 129 Origine: USA Colore: C
Genere:THRILLER
Regia:Tony Gilroy
Specifiche tecniche:PANAVISION, 35 MM (1:2.35)
Tratto da:-
Produzione:LAURA BICKFORD PRODUCTIONS, UNIVERSAL PICTURES
Distribuzione:UNIVERSAL - DVD: UNIVERSAL ENTERTAINMENT HOMEVIDEO
Clive Owen | nel ruolo di | Ray Koval |
Julia Roberts | nel ruolo di | Claire Stenwick |
Billy Bob Thornton | ||
Tom Wilkinson | nel ruolo di | Howard Tully |
Paul Giamatti | nel ruolo di | Dick Garsik |
Carrie Preston | nel ruolo di | Barbara Boffered |
Thomas McCarthy | nel ruolo di | Jeff Bauer |
Wayne Duvall | nel ruolo di | Ned Guston |
Christopher Denham | nel ruolo di | Ronnie Partiz |
Kathleen Chalfant | nel ruolo di | Pam Frailes |
Eliezer Meyer | nel ruolo di | Rabbino Elli |
Rick Worthy | nel ruolo di | Dale |
Robert Bizik | nel ruolo di | Tom Viola |
L'ex funzionario della CIA Claire Stenwick e l'ex agente dei servizi segreti britannici Ray Koval hanno una relazione sentimentale segreta. Quando vengono a conoscenza della battaglia tra due multinazionali rivali per ottenere il brevetto di una formula segreta, i due decidono di entrare nella lotta, ma sui due fronti opposti. Le capacità operative di ognuno, infatti, permetteranno loro di vincere in entrambi i casi e dividersi così la posta in palio. Tuttavia, l'impegnativo gioco tra spie li renderà consapevoli che la parte più difficile del lavoro sarà proprio fidarsi della persona amata...
"Gilroy scrive una scenggiatura nomade che la sa più lunga dello spettatore e tuttavia regala emozioni blande. Contrariamente alle aspettative, poi, la bella coppia protagonista si attiene ai minimi sindacali, poco convinta e - soprattutto - molto meno sexy di quanto ci si potesse aspettare. Meglio, a conti fatti, i sinistri cattivi delle grandi corporation, il survoltato Paul Giamatti e l'elegante Tom Wilkinson." (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 10 aprile 2009) "Così in 'Duplicity', film di spionaggio, commedia romantica, metafora dell'occidente, tutto è doppio e forse di più. C'è la sfida fra Julia Roberts e Clive Owen, spie e amanti, complici e rivali, costretti ad amarsi e tradirsi in un vorticare di città e espedienti, ma c'è anche quella a distanza fra i boss rivali, gli strepitosi Tom Wilkinson e Paul Giamatti (da non perdere assolutamente il loro match iniziale al rallentatore, se esistesse l'Oscar per i migliori titoli di testa 'Duplicity' lo vincerebbe ad occhi chiusi anche perché ci vorrà tutto il film per capire perché due signori in giacca e cravatta si azzuffano come teppisti di fronte al loro staff e e ai loro jet personali). ma ci sono anche dialoghi ceh si ripetono mistesriosamente parola per parola a distanza di anni e chilometri, scene viste due volte da due punti di vista diversi cambiando radicalmente senso. Più un arsenale di trovate di sceneggiatura e finezze di regia (...) che rendono 'Duplicity' irresistibile e tutt'altro che fatuo." (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 10 aprile 2009) "Alti rischi, sgraditi amplessi per causa di servizio, fotocopiatrici/trasmittenti, gran beffa finale tutt'altro che inaspettata. Due ottimi interpreti insolitamente affilati (invecchiati?) tentano di resuscitare un glorioso genere brillante/intelligente. E gli scorpioni come sc...opulano? Qui col tanga.." (Alessio Guzzano, 'City', 17 aprile 2009)
Incasso in euro