Anno: 1994 Durata: 97 Origine: USA Colore: C
Genere:COMMEDIA, DRAMMATICO, GROTTESCO, ROMANTICO
Regia:Jeremy Leven
Specifiche tecniche:35 MM, PANAVISION, EASTMANCOLOR
Tratto da:personaggi ideati da Lord Byron
Produzione:FRANCIS FORD COPPOLA, FRED FUCHS, PATRICK PALMER PER NEW LINE CINEMA, AMERICAN ZOETROPE, OUTLAW PRODUCTIONS
Distribuzione:ARTISTI ASSOCIATI (1995) - 20TH CENTURY FOX HOME ENTERTAINMENT
Marlon Brando | nel ruolo di | Jack Mickler |
Johnny Depp | nel ruolo di | Don Juan De Marco |
Faye Dunaway | nel ruolo di | Marilyn Mickler |
Géraldine Pailhas | nel ruolo di | Doña Ana |
Bob Dishy | nel ruolo di | Dr. Paul Showalter |
Rachel Ticotin | nel ruolo di | Doña Inez |
Talisa Soto | nel ruolo di | Doña Julia |
Marita Geraghty | nel ruolo di | Donna al ristorante |
Richard C. Sarafian | nel ruolo di | Detective Sy Tobias |
Tresa Hughes | nel ruolo di | Nonna di Juan |
Stephen Singer | nel ruolo di | Dr. Bill Dunsmore |
Franc Luz | nel ruolo di | Don Antonio |
Carmen Argenziano | nel ruolo di | Don Alfonzo |
Jo Champa | nel ruolo di | Sultana Gulbeyaz |
Esther Scott | nel ruolo di | Alvira |
Nada Despotovich | nel ruolo di | Gloria |
Gilbert Lewis | nel ruolo di | Giudice Ryland |
Dopo aver sedotto con la sua corte irresistibile una donna in attesa del fidanzato al ristorante, un giovane che si crede Don Juan De Marco decide di suicidarsi. Lo salva lo psichiatra Jack Mivkler, spacciandosi per il nobile Don Octavio. Interessatosi al caso, riesce a sottrarlo ai farmaci per studiare la sua mitomania: il giovane racconta di essere nato in Messico, da padre di origini italiane, e di aver avuto la prima esperienza con la giovane istitutrice Dona Julia, il cui marito ha sfidato a duello ed ha ucciso il padre di Juan, mentre la madre si è ritirata in convento. Intanto, contagiato dall'ardore vitale del giovane, l'anziano e pingue psichiatra sembra trovare nuovi stimoli nel rapporto con la moglie Marilyn. Ma la nonna del giovane smonta la sua fantasiosa storia: il padre, un ballerino è morto in un incidente d'automobile; la madre è viva. Juan ribatte che la nonna è pazza, e narra a Jack di quando fu amante della sultana Gulbeyaz nell'harem di un emiro, introducendosi nel serraglio in abiti muliebri. Frattanto il collegio medico insiste perché Juan sia sottoposto a terapia farmacologica, anche perché il giudice deve stabilire se rinchiudere o meno il giovane in una casa di cura. Ad aumentare le perplessità di Jack arriva dal Messico la madre del giovane, che è effettivamente una suora.`Poi Juan riprende il suo "racconto": naufragato sull'isola di Eros, ha trovato l'amore della sua vita, Dona Ana, ma alla rivelazione delle sue innumerevoli amanti costei lo ha abbandonato per sempre ed egli ha così deciso di uccidersi. Ma davanti al giudice vien fuori un'altra verità: la madre si è fatta suora dopo la morte del marito cui era infedele, rinchiudendosi in convento in Messico. Juan viene dimesso, ma Jack, ormai completamente affascinato e con un rapporto matrimoniale ristabilito, lo porta con sé in un'isola che sembra stranamente quella dei racconti del suo ex paziente.
"Bislacca e originale commedia, molto più noiosa che divertente, del debuttante Jeremy Leven, che affronta il mito del più famoso seduttore del mondo, ispirandosi al poema di lord Byron, senza tuttavia possederne equivalenti dosi d'ironia. Se Johnny Depp è sufficientemente adatto al ruolo, l'irriconoscibile Marlon Brando sembra un ippopotamo in calore". (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 26 marzo 2001)
Incasso in euro