TRAMA

Un noto attore di teatro si fa confezionare una marsina su misura. Lo stesso giorno in cui la indossa per la prima volta, viene assassinato dal marito della sua amante che ha scoperto la loro relazione. Da quel momento l'abito passa di mano in mano e partecipa a storie differenti. Finisce da un rigattiere dove lo compera un direttore d'orchestra, fino a quel momento senza fortuna, che quella stessa sera deve debuttare nel più grande teatro cittadino. La marsina però gli va stretta e, mentre sta dirigendo, gli si scuce facendo scoppiare il pubblico in una risata fragorosa. Il direttore d'orchestra, all'uscita del teatro, regala l'abito ad una vecchietta e questa lo dà ad un ex avvocato ridotto sul lastrico dal vizio del bere che deve partecipare ad una cena con i suoi vecchi compagni di scuola. La marsina finirà in una piantagione dove verrà usata come spaventapasseri dagli schiavi di colore.